Il GP d’Austria si corre oggi pomeriggio, ore 15:00: quali saranno le strategie di gara Pirelli e quante soste potranno fare i team?
Il Gran Premio d’Austria concluderà il weekend a Spielberg, dove ieri si è corsa la Sprint Race: andiamo a scoprire quali saranno le strategie di gara valutate da Pirelli.
Lo scorso anno, Max Verstappen ha vinto con una strategia medio/dura/media. Arrivato quasi alla fine, il pilota Red Bull aveva abbastanza margine sugli avversari per potersi concedere un’altra sosta e montare una soft per fare il giro più veloce.
Le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno concluso rispettivamente al secondo e quarto posto. Nel corso della gara, hanno sfruttato la Virtual Safety Car per una sosta gratuita, e riuscendo alla fine a incastrarsi tra Sergio Pérez (arrivato terzo).
Strategie gara Austria: qual è la più veloce?
Molto probabilmente dovremo aspettarci una gara molto smile allo scorso anno. La sola differenza? Il gap con la Red Bull di Verstappen non sarà così ampio.
Pirelli suggerisce tre strategie possibili per il GP d’Austria, tutte a due soste. La prima è l’opzione più veloce: dura/media/dura, che permette due pit stop tra i giri 18-24 e 45-52. La seconda è l’alternativa media/dura/dura che anticipa la prima sosta ai giri 16-21 e la seconda a 42-48. La terza e ultima prevede la combinazione media/dura/soft, a utilizzare per i giri conclusivi.
McLaren, Mercedes, Ferrari, Alpine e Aston Martin hanno tutte un solo set di C3 (hard), quindi dovrebbero effettuare almeno due stint con gomme medie. Red Bull dovrebbe contare su due set di hard usate per entrambi i piloti.
Meno consigliabile l’ultima strategia, quella medio>dura>soft, che può essere usata solo nelle fasi finali della gara, come fu lo scorso anno, per cercare il giro veloce.
Crediti immagine di copertina: F1InGenerale
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