Stroll graziato dalla FIA dopo aver mancato la Pit Lane: perché non è stato penalizzato?
Il GP degli Stati Uniti ha rischiato di diventare l’ennesimo boccone amaro per Lance Stroll. Il canadese, infatti, ha rischiato di dover salutare i punti conquistati a seguito della squalifica di Hamilton e Leclerc.
Tutto per una distrazione. Una distrazione tramutatosi in grave errore.
Durante il giro di allineamento, infatti, Lance si è dimenticato di dover partire dai box, portandosi sulla griglia di partenza. Il team, accortosi dell’errore, ha subito richiamato il pilota via radio: “Box Lance, box!“.
Troppo tardi. “Sono già in griglia!“, ha replicato il numero 18.
A quel punto, i meccanici del team inglese sono dovuti entrare in pista per recuperare la vettura del canadese. Una volta riposizionato in Pit Lane, Lance ha poi preso regolarmente il via del GP.
L’episodio non è tuttavia sfuggito alla Federazione, che ha subito messo sotto indagine l’azione del pilota.
L’esito? Nessun provvedimento. Lance ha così potuto festeggiare i primi punti dopo un digiuno iniziato dalla pausa estiva.
La scelta della FIA: perché non hanno penalizzato Stroll?
“Dopo aver completato i giri di ricognizione” , spiegheranno poi i commissari, il pilota della vettura #18 non ha proceduto direttamente verso la corsia dei box, ma ha saltato l’ingresso ai box e ha continuato a percorrere la pista fino ad arrivare alla fine della griglia di partenza, nonostante l’obbligo di iniziare la gara dalla corsia dei box.
La vettura è stata poi spinta ai box dal team con i pattini. I commissari rilevano che lo scenario causato dall’incidente era tutt’altro che ideale. Tuttavia, dopo aver esaminato la questione in dettaglio, sebbene non sia stata seguita la procedura stabilita, non è stata riscontrata alcuna violazione del regolamento“.
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