Per evitare che si verifichi un incidente simile a quello di Sainz nel 2023, il GP di Las Vegas ha apportato delle modifiche al fantomatico tombino “killer”.
Nelle prove libere del GP di Las Vegas 2023, la Ferrari di Carlos Sainz colpì accidentalmente un tombino posto nel bel mezzo della pista. L’incidente costò caro alla scuderia di Maranello, costretta a pagare un’ingente somma per riparare la vettura.
Quest’anno le cose cambiano. Proprio per evitare che si verifichi un episodio simile, gli organizzatori del GP di Las Vegas hanno apportato delle modifiche alla pista.
Secondo quanto scrive Motorsport, un numero significativo di tombini o altri oggetti simili sono stati pavimentati. Altri, invece, sono stati rinforzati con un blocco di ancoraggio molto più largo e pesante per mantenerli in posizione.
Poiché il circuito utilizza prevalentemente strade pubbliche, gli organizzatori non hanno potuto pavimentare tutte le coperture pertinenti. Infatti essendo una pista cittadina, i residenti hanno bisogno di accedere alle valvole dell’acqua e ad altri servizi ogni volta che viene riaperta al pubblico. In questo caso è stata utilizzata una costruzione rinforzata.
Altre piccole modifiche al circuito riguardano il riallineamento dei muri all’ingresso veloce della pit lane.
“Dopo quello che è successo l’anno scorso, spero che tutto si aggiusti”, ha dichiarato Carlos Sainz alla vigilia del weekend di Las Vegas. “Quest’anno penso che andrà meglio per la gara e ovviamente per la sicurezza di tutti i piloti.”
La Ferrari arriva a Las Vegas da favorita. “Non vediamo l’ora. È un weekend freddo e una pista diversa da quelle a cui siamo abituati”, ha proseguito Sainz. “A basso carico aerodinamico, bassa aderenza, quindi tante variabili diverse a cui normalmente non siamo abituati. Ci sono tante sfide in vista come lo scorso anno. Sono emozionato per questo”.
Crediti immagine di copertina: Autore: Nick Didlick | Ringraziamenti: AP
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