F1 | Toto Wolff e altri proprietari pronti a vendere le proprie squadre?

La F1 potrebbe aver raggiunto il suo massimo valore economico e diversi proprietari, fra cui Toto Wolff, starebbero valutando la vendita.

I team di F1, fra cui le quote Mercedes di Toto Wolff, sono in vendita? È la voce degli ultimi mesi che circola all’interno del paddock. Secondo i report di alcuni insider, citati anche dal giornalista Craig Slater, diversi proprietari di team starebbero valutando le quotazioni raggiunte dalle proprie squadre. Se il Circus avesse davvero raggiunto il suo apice economico, il momento potrebbe essere d’oro.

F1 Toto Wolff vendere Mercedes
La presentazione della Mercedes W14, protagonista del secondo anno deludente consecutivo per Brackley – @MercedesAMGF1 & Steve Etherington

Il lavoro di Liberty Media, se si guarda al solo aspetto legato al business della Formula 1, è assolutamente encomiabile. Da quando la società statunitense ha preso le redini del Circus, questo ha goduto di una crescita esponenziale. Esempio lampante è Williams, acquistata da Dorilton Capital quando valeva 152 milioni di euro, e che ora ne vale quasi un miliardo.

Una delle regole regine degli investimenti, però, è cogliere il momento giusto per vendere e concretizzare i propri profitti. Nessun business cresce all’infinito, un picco verrà prima o poi raggiunto. Forse preoccupati dal dominio Red Bull che già ha portato ad un drastico calo di ascolti, gli investitori si stanno chiedendo se quel picco lo si sta vivendo proprio in questi mesi.

Dato interessante sarebbe il tentativo di ingresso nel Circus di Andretti: gli statunitensi vogliono essere l’undicesimo team in griglia, piuttosto che provare ad acquistarne uno già esistente. E poi ci sono i grandi fondi d’investimento sovrani che, secondo altri rumor, stanno cercando di acquistare quote di squadre come Aston Martin.


Leggi anche: F1 | Verstappen ricorda Franz Tost e parla del suo boss ideale: “Niente caz**te, sono vecchia scuola”


Per entità come Dorilton Capital, Lawrence Stroll o Toto Wolff, che hanno fra le mani potenziali profitti nell’ordine dei miliardi di euro, l’idea di vendere in questo clima deve essere allettante. La Formula 1 ha vissuto periodi nerissimi, sul piano finanziario, e non è detto che non possano tornare.

David Dicker, fondatore di Rodin Cars, aveva già dato qualche indizio a riguardo: il valore delle squadre comincia a tagliare fuori molti possibili acquirenti e investitori interessati al Circus. Che la Formula 1 sia davvero al suo picco?

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter