Toto Wolff non si aspetta una Mercedes competitiva in Qatar: ecco perché.
Toto Wolff non ha grandi aspettative per il weekend in Qatar. Il Team Principal sa che la Mercedes non sarà competitiva perché il circuito di Losail evidenzia un punto debole della W13.
In Qatar il team tedesco dovrà dare il massimo perché in ballo c’è il secondo posto nel mondiale costruttori. E la Ferrari è pericolosamente vicina, a meno 20 punti.
Nel weekend arabo che incoronerà (ormai è certo) Max Verstappen campione del mondo per la terza volta (le combinazioni giocano tutte a suo vantaggio), le altre squadre si giocheranno il tutto per tutto.
A cominciare dalla sprint race, la quarta di questa stagione. La preparazione sarà complicata poiché i team hanno a disposizione solo una sessione di prove libere per mettere a punto le loro vetture prima delle qualifiche per il Gran Premio. Ciò preoccupa Toto Wolff, perché aggrava un punto debole della Mercedes.
“La macchina è ancora così sensibile e difficile da mettere a punto. Abbiamo bisogno di più sessioni per questo”, ha dichiarato ai media alla vigilia del weekend in Qatar. Il TP Mercedes è preoccupato per i suoi piloti, perché non sanno come riusciranno a gestire una macchina “quando sterza”.
“È una questione di acquisire fiducia in quelle sessioni. Più a lungo corriamo, più siamo fiduciosi, più possiamo mettere a punto gli strumenti e questo aiuta”, ha continuato alla stampa. “Quindi i weekend quando ci sono le sprint race non sono fantastici per noi. La macchina si comporta come una diva, ed è difficile dominarla.”
L’ultima sprint race è stata corsa a Spa. In quell’occasione, Lewis Hamilton e George Russell avevano tagliato il traguardo rispettivamente in quarta e sesta posizione.
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