La giornata di ieri, media day del Gran Premio del Belgio, ha visto Renault annunciare l’atteso arrivo di Esteban Ocon nella stagione 2020. Il pilota francese, già membro del vivaio Mercedes e pilota di riserva delle Frecce d’Argento, rimane tuttavia sotto la gestione della scuderia tedesca. Vediamo insieme quali sono i diritti che Mercedes detiene ancora sul giovane pilota, e quali ha perso.
“Esteban è un pilota Renault” Ocon Mercedes
Non è la prima volta che la scuderia francese si confronta con la necessità di attingere ai vivai degli altri team per trovare piloti all’altezza della squadra. Già nella stagione 2018, infatti, Carlos Sainz aveva firmato un contratto di “prestito”, pur rimanendo nella piena disponibilità di Red Bull, che avrebbe dunque potuto richiamarlo quando e se necessario. La situazione di Ocon, invece, pare essere assai diversa. Così la commenta per Autosport il team principal Cyril Abiteboul, che conferma un accordo fino al 2022. Ocon renault mercedes
“E’ un pilota della Renault. Questo è molto chiaro. Mercedes non avrà assolutamente alcun diritto su di lui per tutta la durata del suo contratto. La piccola differenza è che il suo management è affidato a una scuderia e questa è Mercedes. Ma è una situazione diversa da quella che abbiamo avuto con Carlos l’anno scorso. Lui era in prestito, questo era il contratto con la Red Bull, mentre Esteban sarà un pilota Renault a pieno titolo”.
Abiteboul chiarisce poi le parole di Nico Hulkenberg, che aveva ritenuto la scelta del team “non esclusivamente dettata dalla performance”. Non è certo un segreto che Renault ricerchi piloti di nazionalità francese.
“E’ un vantaggio. È un bonus, ma non è un elemento nella decisione perché dire che ciò ha influenzato la decisione è dire che abbiamo avuto una sorta di cambiamento di fattori o parametri quando abbiamo valutato Esteban. Ciò non sarebbe giusto per Esteban, così come non sarebbe giusto per il management di Nico né di Renault”.
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