I promotori del Gran Premio dell’Arabia Saudita hanno delineato dettagli sulle modifiche del circuito di Jeddah in vista della gara del prossimo mese.
I promotori del Gran Premio dell’Arabia Saudita hanno delineato dettagli sulle modifiche del circuito di Jeddah in vista della gara del prossimo mese.
La gara dell’anno scorso ha ricevuto critiche. Interrotta da due bandiere rosse ha spinto il direttore della GPDA George Russell a dire che la pista non era abbastanza sicura. L’Arabia Saudita ospiterà il suo secondo Gran Premio il 27 marzo. Il CEO dell’evento, Martin Whitaker, ha dichiarato di aver dato il via alle modifiche della pista per migliorarne la visibilità.
Leggi anche:
F1 | Test Barcellona: il riassunto delle tre giornate sul circuito spagnolo
“Come confermato, saranno apportate alcune piccole modifiche al circuito per aiutare a migliorare la visuale del pilota dall’abitacolo migliorando la visibilità in molte delle curve del circuito, comprese le curve 2, 3, 14 e 21 dove le barriere saranno spostate indietro tra 1,5 e 2 m“, si legge in una dichiarazione della Saudi Motorsport Company, il promotore della gara. “Allo stesso modo, la barriera sul lato destro della curva 27 verrà spostata indietro di circa 1,5 m per allargare la pista a questo punto. In tutti i casi, ad eccezione della curva 27, il limite/bordo della pista rimarrà lo stesso. Inoltre abbiamo apportato modifiche alle curve 4, 16, 22 e 24 dopo aver consultato i piloti che hanno richiesto una barriera che permettesse loro di “sfiorarla” per aver maggiore velocità. Per adattarsi a questo, SMC sta installando una piastra d’acciaio che avvolgerà efficacemente le barriere di cemento dando loro la superficie liscia di cui hanno bisogno per favorire le linee che i piloti prendono attorno al percorso da record”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter