La Formula 1 va in vacanza al termine di una gara che funge da conferma per alcuni e che getta in mille dubbi altri. Una gara divisa in tre gruppi, con Verstappen ed Hamilton al comando, le Ferrari a quasi un minuto e poi il resto del gruppo. pagelle Gp Ungheria
Ecco le pagelle dell’ultima gara prima della pausa estiva: pagelle Gp Ungheria
Mercedes: 8,5
Un solido week-end per una solida squadra. Non i più veloci durante prove e qualifiche ma il passo in gara è di un altro pianeta e si vede. Hamilton vince inanellando una lunga serie di giri da qualifica per recuperare il gap con Verstappen di ben 19 secondi. La Mercedes va come un treno e riesce sempre a gestire al meglio le gomme. Qualche piccolissima sbavatura qua e là durante il week-end, come la mancata pole position e qualche pit stop più lungo del dovuto. Concreta. pagelle Gp Ungheria
Hamilton: 10
Il migliore è ancora lui e lo vuole dimostrare. Parte terzo in gara ma inizia uno studio meticoloso per capire il punto debole di una preda chiamata Verstappen. Richiamato ai box per un cambio gomme, si ritrova a 19 secondi dal leader ma si mette a caccia e a tre tornate dal termine lo supera. Costante e veloce.
Bottas: 6
Fa bene prove e qualifiche. Parte secondo davanti al compagno di squadra ma dopo un contatto con Leclerc al via in cui danneggia l’ala anteriore, si perde nelle retrovie e rimane a lungo dietro Ricciardo. Era già in vacanza.
Ferrari: 4,5
Bentornata Melbourne. Per carità, nessun errore in gara. Non clamoroso almeno. Ma quel minuto di distacco al traguardo sa di sconfitta su tutti i fronti, specie se il distacco viene dato pure da una Red Bull. Si sono persi. Che fossero in vacanza anche loro? Troppo brutta per essere vera.
Vettel: 6
Fa il suo compito. Parte quinto e porta la vettura sul gradino più basso del podio. Unico sorpasso: su Leclerc in crisi a due giri dalla fine.
Leclerc: 6
Anche qui il monegasco fa il suo. Sbatte in qualifica ma riesce a piazzarsi davanti al compagno di squadra. Scompare in gara come l’altra Ferrari. Superato dal compagno a due giri dalla fine. Non poteva fare di più.
Red Bull: 8
Mette nelle mani dei piloti una vettura competitiva. Verstappen la sfrutta e fa la pole. Una squadra in crescita che ormai fa paura anche alla Mercedes. Peccato abbia solo un pilota in pratica.
Max Verstappen: 9
Prima pole della carriera e questo dovrebbe bastargli per un bel 10. In gara parte bene e guida il gruppo per quasi tutto il tempo. Si difende a metà gara molto bene su Hamilton. Sembra arrivare un’altra vittoria sua ma Hamilton ne ha di più e si mangia il distacco fino a sverniciarlo sul rettilineo. Ottima seconda prestazione però che lo porta secondo nel mondiale.
Gasly: 4,5 pagelle Gp Ungheria
Il compagno fa pole, quasi vince e lui viene doppiato. Finisce addirittura dietro una McLaren. Si aspetta solo un comunicato della sua sostituzione.
McLaren: 8
Ormai è una garanzia. Lotta sempre per le posizioni importanti. Non è ancora da podio ma le potenzialità ci sono e si cominciano a vedere. Un’ottima squadra ed un’ottima macchina. La McLaren sta tornando.
Sainz: 8,5
Si qualifica ottavo e finisce quinto in gara. Riesce a tenere dietro la Red Bull di Gasly. Insieme al compagno di squadra è il volto della McLaren della rinascita.
Norris: 7
Una qualifica solida ed una buona gara. Prende un po’ la paga dal compagno di squadra per via della mancanza di esperienza in gara. Sta crescendo molto bene ma ancora bisogno di un po’di tempo per sbocciare definitivamente.
Renault: 4
La casa francese è in grossa difficoltà. Il motore sembra andare ma telaio ed aerodinamica dove sono? È difficile da decifrare ma ormai è palese che sia in un periodo di difficoltà.
Hulkenberg: 5
Riesce a piazzarsi davanti al compagno di squadra in qualifica. In gara poi fatica vistosamente a tenere il passo dei rivali. Chiude al dodicesimo posto. Per lui e la squadra non è periodo. pagelle Gp Ungheria
Ricciardo: 5
Si qualifica dietro al compagno di squadra ma parte ultimo per via della sostituzione della power unit. Naviga tutta la gara nelle posizioni meno nobili della classifica ma riesce a tenere, per buona parte della gara, Bottas dietro. Divertente, per lui, il duello con Magnussen sul finire.
Alfa Romeo: 6
La vettura c’è e con Raikkonen si vede. Forte del piazzamento in Germania (poi modificato) si presenta con una vettura in grado di lottare. Raikkonen arriva al Q3 e chiude in settima posizione. Giovinazzi non passa il taglio del Q3 per poco e viene penalizzato per impeeding.
Raikkonen: 8,5
Bella qualifica e grande gara. Tiene dietro Bottas e conclude in settima piazza dietro alla Red Bull di Gasly. Veloce e concreto.
Giovinazzi: 5 pagelle Gp Ungheria
Difficile giudicare l’italiano. Non passa il taglio per il Q3 per poco e viene penalizzato per aver ostacolato Perez in pista. Parte 17° e sbatte al via proprio con Perez rovinando il fondo. La sua gara è un calvario ma non è del tutto colpa sua.
Racing Point: 4
Torna la brutta vettura fatta vedere fino ad ora ad eccezione del Gp di Germania. Stroll fa un tempo addirittura peggiore di una Williams. In gara si riprende un po’con Perez ma va in vacanza con 0 punti.
Perez: 5,5
Il messicano ci prova e recupera una pessima qualifica (17°) finendo in 11° posizione. La macchina è poco competitiva e non può certo fare miracoli.
Stroll: 4
Germania a parte, il ragazzo sembra essere lì perché qualcuno lo ha deciso. Autore di una pessima qualifica, conclude la gara dietro alla Williams di Rusell.
Haas: 5
Sembra migliorare in qualifica con Grosjean che si piazza 9°. Sempre difficile da decifrare, ha picchi brevi di prestazione che lasciano il posto a prestazioni complessive veramente di bassa qualità.
Grosjean: 5,5
Si piazza nono in qualifica e poi in gara è costretto al ritiro. Non è la sua annata, ma questo si dice già da un po’di anni.
Magnussen: 4,5
Si qualifica 15° e arriva 13°. Una gara opaca in una stagione opaca. Il suo compagno aveva almeno raggiunto la Q3.
Toro Rosso: 5
Si salva solo per il punticino conquistato da Albon. Arriva in Ungheria con ancora i festeggiamenti per il podio di Kvyat in Germania. Non è abbastanza competitiva per tutto il week-end. Brutta la qualifica ma un po’meglio la gara. Bella lotta tra i due piloti a metà gara.
Albon: 6,5
Conquista un punto e continua la sua scia positiva dopo la buona performance del Gp precedente. Si conferma come uno degli esordienti che più stanno impressionando in rapporto alla qualità della vettura che guida.
Kvyat: 5
Autore di una qualifica non proprio entusiasmante, il neo papà lotta in gara e sfiora la zona punti per poi arrendersi, alla fine, in crisi di gomme.
Williams: 5,5
La Williams cerca in tutti i modi di recuperare il gap con il centro gruppo. Qualcosa sembra muoversi infatti. Il giro magico di Russell in qualifica, gli fa quasi sfiorare la Q2. In gara si mette dietro una Racing Point. La macchina è brutta ma almeno è migliorata. Il pilota inglese sta mostrando di che pasta è fatto.
Russell: 6,5
Sta dando il tutto per tutto e il giro in Q1 ne è la prova. In gara lotta e si piazza davanti Giovinazzi, Stroll e il compagno di squadra.
Kubica: 4
Il polacco non ne ha e sembra quasi che abbia già deciso di mollare nuovamente la Formula 1. Il gap col compagno è notevole e lui non riesce a venirne a capo.
Seguici anche su Telegram
F1 | Gp Ungheria- Hamilton vince:” Sono grato di far parte di questo team “