Secondo quanto emerso da alcuni onboard nel box, potrebbe esserci un guasto alle termocoperte dietro la P9 di Leclerc a Singapore.
Charles Leclerc ha accusato un calo drastico delle temperature degli pneumatici prima del suo unico tentativo nel Q3 di Singapore: e se ci fosse stato un guasto ad una delle termocoperte?
Nelle qualifiche di Marina Bay, Charles Leclerc non ha chiuso un buon giro nell’unico tentativo del Q3. Questo è anche stato cancellato dai commissari per un track limit in curva 2, costringendolo a partire dalla P9 in gara. Già a fine qualifica il monegasco si era lamentato in radio di avere gli pneumatici troppo freddi prima di iniziare il giro, e ha ribadito lo stesso concetto alle interviste.
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Diversa invece l’interpretazione di Vasseur, che aveva definito “In regola” le temperature al momento del giro lanciato. Nelle ultime ore è però emerso un onboard della vettura numero 16 che spiegherebbe questa situazione. La monoposto si trova infatti nel box pochi minuti prima di scendere in pista per il Q3. Proprio quando mancano 6 minuti, quindi circa 3 prima che il monegasco scendesse in pista, qualcosa di strano accade sulla termocoperta sinistra.
Dapprima si vede il meccanico incaricato armeggiare con il cavo della termocoperta, probabilmente dopo essersi accorto che questa non stesse funzionando. A un certo punto, si può notare come ad un altro meccanico viene chiesto di prendere qualcosa dal lato box di Sainz. Questo torna poco dopo con in mano un altro cavo, che viene utilizzato per sostituire quello dell’anteriore sinistra.
È quindi facile pensare che ci sia un guasto ad una termocoperta dietro ai problemi di temperature lamentati da Leclerc. In particolare, essendosi presentato su una sola gomma, il lavoro di preparazione del giro del monegasco è stato estremamente più complicato.
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