Max Verstappen non le ha mandate a dire a chi l’ha accusato di essere stato irrispettoso in radio in Ungheria.
Tantissime critiche su Max Verstappen per il suo atteggiamento in radio. L’olandese però non è d’accordo ed ha risposto per le rime ai suoi detrattori.
Una domenica non facile per il campione olandese, non solo per il quinto posto finale. Verstappen infatti non ha apprezzato la strategia di Red Bull e si è resto protagonista di un acceso diverbio in radio con Lambiase.
Nervosismo che si è tradotto anche nel contatto con Lewis Hamilton al 63esimo giro. Fortunatamente entrambi i piloti sono riusciti a terminare la gara senza conseguenze.
L’attacco di Verstappen
La rabbia di Max però non si è fermata nemmeno nelle interviste post gara. Parlando ad Autosport, infatti, l’olandese ha mandato un chiaro messaggio alle persone che l’hanno accusato di essere stato irrispettoso.
“Possono tutti andare affanc*lo”, ha tagliato corto il pilota Red Bull. “Non capisco perché non posso essere esplicito via radio. Se a qualcuno non piace, può stare a casa”.
Una frase che sa tanto di frecciata al suo ingegnere di pista. L’olandese non ha risparmiato nemmeno una critica alla squadra.
“Oggi non avevamo il passo per lottare con la McLaren. Credo però che avremmo potuto comunque ottenere la terza posizione“, ha spiegato Max.
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“Le scelte strategiche sbagliate mi hanno messo in difficoltà, costringendomi a lottare continuamente con gli altri per cercare di sorpassare. Oggi non ha funzionato”.
“La pista è molto calda e non appena ci si avvicina alla macchina davanti le gomme si surriscaldano. In pratica tutti i vantaggi che si hanno con le gomme non funzionano più”.
Una situazione che diventa sempre più tesa in casa Red Bull. Settimana prossima si torna subito in pista a Spa e ci sarà la possibilità di fare un reset.
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