Jacques Villeneuve ha evidenziato come il comportamento di Carlos Sainz rischi di ritorcerglisi contro.
Il pilota spagnolo non ha ancora preso una decisione sul suo futuro. Jacques Villeneuve è però convinto che la tattica attendista di Sainz possa poi portagli dei problemi.

Ci sono tante offerte sul piatto del madrileno, ma nessuna sembra convincerlo al 100%. Alpine, Williams, Audi hanno tutte mostrato interesse per l’attuale pilota Ferrari che però nutre ancora la speranza di un sedile in Mercedes o Red Bull.
Carlos sta probabilmente aspettando di veder chiarita la situazione Verstappen. In base a cosa deciderà il tre volte campione del mondo, per Sainz potrebbero aprirsi le porte di Milton Keynes o Brackley (quest’ultima legata anche alla decisione su Antonelli).
L’avvertimento di Villeneuve
Sainz resta dunque in attesa e prende tempo con le altre squadre. Jacques Villeneuve, palando a OLBG, ha però voluto mettere in guardia lo spagnolo dai pericoli di questa titubanza.
“Probabilmente spera ancora nella Mercedes. Che Antonelli non sia abbastanza bravo e che il sedile sia disponibile per qualche anno. Tuttavia, giocando d’attesa si potrebbe scoprire di essere l’ultimo a rimanere in piedi e non è una cosa positiva”.
“Ad un certo punto, è inevitabile infastidire le altre squadre che ti hanno fatto offerte incredibili. Quando ricevi una buona offerta e continui a rimandare, ad un certo punto fai arrabbiare gli altri che poi non ti vogliono più”.
“Finisci per firmare molto tardi e rendi evidente a quella squadra che era solo la tua terza scelta. Questa non è la cosa migliore da fare”.
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Villeneuve è convinto che Sainz possa essere il profilo ideale per la Williams. Il canadese, infatti, vede nello spagnolo la capacità di riportare in alto i team.
“È arrivato alla McLaren e hanno iniziato a migliorare. Se ne è andato e la squadra si è fermata. Ha sofferto quando è arrivato Ricciardo. Poi è passato alla Ferrari e hanno iniziato a migliorare anche lì”.
“Ha una grande etica del lavoro. Il modo in cui lavora con gli ingegneri, il suo feedback, è ottimo e ripaga. Ha un grande valore. È veloce e competitivo. In più, sembra reagire bene sotto pressione. Quando è stato lasciato dalla Ferrari ha reagito tranquillamente. Questo fa la differenza”.
“Sarebbe perfetto per la Williams”, ha concluso il campione del mondo 1997. “Ha bisogno di due piloti come lui. Sono in ascesa”.
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