Il team di Grove spera che si possano rivedere le regole del budget cap per cercare di ammodernarsi.
Il GP del Canada ha mostrato una Williams in grande spolvero. Alex Albon è riuscito infatti a conquistare un incredibile settimo posto, risultato che ha permesso al team inglese di superare AlphaTauri in classifica costruttori. La squadra di Grove ha portato per questo GP un grosso pacchetto di aggiornamenti che ha coinvolto molte zone della vettura ed evidentemente tutti gli sforzi fatti hanno ripagato. Ora però Williams sta spingendo con F1 e FIA per cercare di modificare le regole del budget cap. L’obiettivo è quello di escludere dal tetto di costi le spese per le infrastrutture, vero punto debole per Williams.
L’arrivo di James Vowles dalla Mercedes ha segnato un nuovo inizio per Williams. Il nuovo Team Principal ha portato nuova linfa e sta cercando di modificare l’organizzazione tecnica per cercare di ammodernare il team. Ma il lato tecnico non è sufficiente per risalire la china, servono anche strutture adeguate. Proprio Vowles, abituato tecnologie all’avanguardia di Mercedes, si era espresso sulla situazione della Williams.“La Williams è attardata di circa 20 anni in alcuni ambiti. Non sono sorpreso, perché in tutti questi anni sono mancati gli investimenti per poter aggiornare le strutture. Sono rimaste vecchie.”
Proprio per questo motivo Vowles starerebbe cercando di portare avanti una “battaglia” per escludere i costi di ammodernamento delle strutture dal budget cap. E sembra che non sia il solo. Anche McLaren e Alpine sarebbero nella stessa situazione, con il team di Woking già al lavoro su un nuovo simulatore ed una nuova galleria del vento. L’obiettivo è quello di colmare il gap con i competitors a farsi trovare pronti sopratutto in vista della stagione 2026.
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Da quello che trapela, il Team Principal Williams è fiducioso sul fatto che FIA e F1 possano rivedere le norme sul budget cap. Sembra infatti che sia stia pensando a delle ipotesi su come escludere le spese per le strutture dal tetto dei costi. Questo sarebbe un passo fondamentale per tutti quei team che vogliono provare a tornare a competere ad alto livello e non più solo per il fondo della classifica. Avere strutture adeguate è un requisito ormai fondamentale per i team di F1 perchè, visti i sempre meno test disponibili, è necessario poter fare simulazioni in grado di fornire dei dati il più accurati possibile.
Saranno dunque importanti i prossimi mesi per capire se ci saranno cambiamenti in questo senso. Nel frattempo Williams non rimarrà di certo a guardare ma proverà a continuare sulla strada intrapresa in Canada. I nuovi aggiornamenti hanno funzionato e anche Vowles ha voluto sottolineare la cosa. “Abbiamo fatto un salto avanti importante dall’anno scorso a questa parte, semplicemente non sempre viene visto o detto, ma lo capisco. Però in Canada ci siamo guadagnati il nostro spazio in TV”.
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Credits copertina: Williams F1