C’è grande movimento ai vertici del Circus della Formula 1. Con Chase Carey che finirà il suo mandato di CEO di Liberty media alla fine del 2019 ma con un opzione fino al 2021 per discutere dei nuovi regolamenti tecnici e Toto Wolff in scadenza di contratto con la Mercedes lo stesso anno, potrebbe esserci un avvicendamento di quest’ultimo al ruolo di CEO di Liberty media. wolff ceo f1 2020
Intervistato a Baku, Toto Wolff non ha di certo negato che il suo contratto scadrà nel 2020 e che sta pensando al suo futuro. Pensieri questi che, da voci di paddock, sono anche alimentati dal fatto che, tra il manager austriaco e il futuro CEO della casa della stella a tre punte, Ola Källenius, non corra buon sangue. wolff ceo f1 2020
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Nel caso in cui dovesse veramente andare così, l’attuale quota azionaria del 30% detenuta da Toto Wolff, combinata con il 10% posseduta da Niki Lauda, potrebbe, da contratto, ritornare di proprietà del costruttore tedesco svincolando, di fatto, l’attuale Team principal della scuderia di Brackley da ogni responsabilità nei confronti del team pluridecorato della Formula 1.
Carey e Wolff, tuttavia, pur non smentendo le voci a riguardo, si professano rispettivamente impegnati nei loro ruoli, lasciando sottintendere che ne discuteranno al meglio a tempo debito. Nulla quindi cambierà nel breve periodo, ma si sa, così come le auto, anche la Formula 1 “burocratica” corre veloce. Staremo a vedere.
Intanto, in vista del GP di Spagna, la Mercedes è parsa prudente sulle concrete possibilità di vittoria sulla pista di Barcellona.
F1 | GP Spagna – Anteprima Ferrari, Vettel: “A Barcellona per vincere”
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