Zak Brown ha lodato l’operato di Andrea Stella in McLaren che ha portato alla rinascita del team.
Il lavoro fatto da McLaren negli ultimi due anni è una delle storie più belle della F1 recente. L’arrivo di Andrea Stella, come sottolineato da Zak Brown, ha portato la McLaren dagli ultimi posti in griglia ad essere, probabilmente, la miglior macchina in griglia.
Il tutto è avvenuto senza drastiche rivoluzioni, ma solo cambiando poche persone nei ruoli chiave. Il team di Woking ha infatti salutato Andreas Seidel, ex TP, il direttore tecnico James Key ed il capo dell’aerodinamica Tony Salter.
Sotto la guida dell’ingegnere italiano le cose sono cambiate. Il team “papaya” sembra aver trovato il giusto metodo di lavoro ed un ambiente in grado di mettere le persone nelle condizioni migliori.
Una McLaren Stella-re
In un’intervista rilasciata alla BBC, Zak Brown ha voluto sottolineare il grande lavoro fatto da Andrea Stella negli ultimi due anni.
“Ha sbloccato tutto il talento che già avevamo qui”, ha spiegato il CEO McLaren. “Ci sono circa 1.000 persone nel team di in F1 ed io ne ho solamente cambiate tre, ma erano tre leader. 997 persone sono esattamente le stesse che hanno creato la vettura all’inizio del 2023″.
Leggi anche: F1 | GP d’Australia ed intervento FIA: emerge un nuovo scenario dietro alle difficoltà Red Bull
Il CEO McLaren non ha risparmiato una frecciatina ad Andreas Seidl, il precedente Team Principal.
“l compito di un leader è quello di ottenere il massimo dai propri collaboratori. Prima questo non accadeva”, ha infatti continuato Brown.
“Non siamo stati capici di far sbocciare tutto il talento che abbiamo qui. Andrea invece ha sbloccato il potenziale di questo team”.
“Andrea comunica ed ascolta molto bene. È un gran lavoratore ed è di esempio per tutti. Ha tutte le caratteristiche che si desiderano in un grande leader”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
