Intervistato al termine delle qualifiche del GP d’Ungheria, Fernando Alonso è convinto che le nuove gomme Pirelli introdotte a Silverstone abbiano danneggiato Red Bull, permettendo ai rivali di accorciare il gap.
Intervistato al termine delle qualifiche del GP d’Ungheria, Fernando Alonso è convinto che le nuove gomme Pirelli introdotte a Silverstone abbiano danneggiato Red Bull, permettendo ai rivali di accorciare il gap. Grazie ad un giro clamoroso, infatti, Lewis Hamilton è tornato in pole position per la prima volta dopo il GP in Arabia Saudita nel 2021, beffando il rivale olandese di soli 3 millesimi sul traguardo.
Alonso convinto che le nuove gomme Pirelli introdotte a SIlverstone abbiano danneggiato Red Bull
”Ero soddisfatto della macchina”, ha dichiarato lo spagnolo ai media, tra cui F1ingenerale, al termine delle qualifiche a Budapest. ”Abbiamo apportato alcune modifiche per le qualifiche e mi sono sentito veloce. Il distacco medio dalla pole position è stato di 4/5 decimi oggi, ma ci sono 7 vetture in mezzo”.
”Anche se per noi è stata una qualifica normale, per alcuni dei nostri principali concorrenti è stata una qualifica eccezionale. Quindi, dal punto di vista del risultato, il sabato non è stato dei migliori.
Tuttavia, siamo a un decimo dalla McLaren. Tutto sommato non è così male come sembra”.
Le qualifiche in Ungheria sono state estremamente tirate. Nonostante i soli quattro decimi di distacco dal poleman Hamilton, infatti, il due volte campione del mondo non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione, dietro addirittura ad una sorprendente Alfa Romeo.
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”Non c’è dubbio che nelle ultime gare abbiamo fatto un passo indietro e gli altri hanno fatto un passo avanti”, prosegue l’asturiano. ”È anche una coincidenza che quando sono arrivate le nuove gomme Pirelli a Silverstone ci siano stati un paio di team che hanno faticato di più e altri che ora sono molto soddisfatti della vettura”
”Non siamo solo noi, credo che la Red Bull sia stata chiaramente colpita da queste nuove gomme. Hanno fatto 1-2 in tutte le qualifiche e in tutte le gare. Ora non sono nemmeno in pole position e Checo fatica ad rientrare nella top 10. A Silverstone max era solo tre secondi davanti a Lando. Vedo cose un po’ anomale da allora, quindi vediamo”.
Con una griglia di partenza così compattata ed una McLaren in palla, sarà difficile per Alonso rimontare. Tuttavia, l’obiettivo resta comunque il podio, nonostante un’Aston Martin che sembra abbia compiuto dei passi indietro dopo gli aggiornamenti introdotti in Canada.
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