Fernando Alonso ha dichiarato di non essere favorevole ad un numero di gare in calendario così elevato come nella stagione 2024, affermando che già oltre i 18 GP, l’impegno per tutti inizia ad essere molto stressante.
Fernando Alonso ha dichiarato di non essere favorevole ad un numero di gare in calendario così elevato come nella stagione 2024, affermando che già oltre i 18 GP, l’impegno per tutti inizia ad essere molto stressante. Nella giornata di ieri, infatti, Formula 1 ha reso pubbliche tutte e 24 le tappe del prossimo campionato, con il mondiale che inizierà a fine febbraio in Bahrain e terminerà i primi di dicembre ad Abu Dhabi.
Alonso si oppone al calendario 2024: troppo stressante per tutti superate le 18 gare
“È difficile”, ha dichiarato Alonso in conferenza stampa alla vigilia del weekend a Silverstone sulla saturazione del calendario della prossima stagione.
“Capisco tutti i vantaggi di avere 24 gare e le ragioni che stanno alla base di un numero così elevato di gare. C’è molto interesse per la Formula 1 e c’è molta richiesta, quindi è positivo andare in nuovi Paesi e gare. Quest’anno sarà Las Vegas, qualche anno fa era il Qatar ed è fantastico aprire questo sport a nuovi Paesi”.
“Ci sono più entrate per tutti, lo capisco. Ma credo che per i membri della squadra 18 sia un buon numero. Oltre le 18 o 19, si inizia a stressare tutti i meccanici, i media. Tutti sono in difficoltà da febbraio a dicembre”.
Queste le parole del due volte campione del mondo, il quale si è espresso negativamente sulla decisione dello sport di diramare calendari sempre più lunghi e sempre più fitti. Secondo l’asturiano, infatti, ad accusare maggiormente lo stress sarebbero meccanici e media, chiamati ad un duro lavoro tutto l’anno per i vari circuiti.
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”Noi piloti abbiamo tutti i comfort e loro cercano di prendersi cura di noi il più possibile, quindi non possiamo lamentarci troppo” prosegue Fernando. ”Però capisco che sia difficile per tutti gli altri”.
La fatica si farebbe sentire anche sui piloti, i quali però, a differenza di meccanici e giornalisti, possono godere ovviamente di maggior comfort e disponibilità economiche diverse.
Oltre all’elevatissimo numero di gare, a destare preoccupazione è anche l’arco temporale nel quale esse verranno disputate. Essere costantemente in viaggio da Febbraio a Dicembre significa essere in viaggio quasi l’intero anno in giro per il mondo, lontano da famiglia ed affetti. Per qualcuno potrà sicuramente essere eccitante, ma per molti altri meno.
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