In un’intervista concessa ai connazionali spagnoli, Fernando Alonso ha parlato per la prima volta delle motivazioni che portarono all’addio ad Alpine un anno fa, non risparmiandosi anche una frecciatina a Ferrari.
In un’intervista concessa ai connazionali spagnoli, Fernando Alonso ha parlato per la prima volta delle motivazioni che portarono all’addio ad Alpine un anno fa, non risparmiandosi anche una frecciatina a Ferrari. Proprio nel weekend in Ungheria del 2022, l’asturiano annunciò con una mossa a sorpresa la propria dipartita dalla scuderia francese, rendendo anche ufficiale il passaggio in Aston Martin per la stagione successiva.
Alonso svela i motivi dell’addio ad Alpine e non risparmia una stoccata alla Ferrari
”Con la McLaren c’è stata una continuità’, ha dichiarato il due volte campione del mondo ad AS. ‘‘La Formula 1 è stata dominata ripetutamente dalla Mercedes per anni. Un po’ come la Red Bull ora, ma il dominio della Red Bull è più breve (finora). In Alpine, l’anno scorso, avrei firmato (per il rinnovo, n.d.r.)”.
”Ero più o meno felice, ma non è mai arrivata un’offerta. Cercavano sempre Piastri. Siccome non arrivava nessuna offerta, alla fine è arrivata questa. Ed è stato un colpo di fortuna per la mia carriera”.
La seconda avventura di Alonso con il team che gli ha permesso di vincere i suoi due unici mondiali in carriera finora non è andata secondo le aspettative.
Soltanto un decimo e nono posto ottenuto nel mondiale piloti nel 2021 e 2022 hanno rappresentato infatti un bottino insoddisfacente per la caratura del pilota spagnolo. Ciò, unito alle tante scaramucce con l’ex compagno di squadra Ocon, hanno fatto maturare nella testa di Alonso la decisione di lasciare il team, preferendo accasarsi in Aston Martin.
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Una scelta che finora sta pagando in parte. Dopo un inizio 2023 strepitoso, con ben sei podi conquistati, le prestazioni della AMR23 stanno calando gara dopo gara. Dalla seconda forza fino in Canada, infatti, il team inglese è scivolato al ruolo di quinta forza a Budapest, con Alonso che non è riuscito ad andare oltre un’anonima nona posizione.
”Alla Ferrari ci sono stati molti cambiamenti”, prosegue Alonso ricordando il suo addio alla scuderia di Maranello. ‘‘Quando sono arrivato c’era Stefano Domenicali al timone e Luca Cordero di Montezemolo come presidente. Ci furono molti cambiamenti e non era più la Ferrari che conoscevo, la mia squadra. Stava diventando qualcosa senza una direzione chiara”.
Dopo quattro stagioni di alti e bassi, con il mondiale sfiorato nel 2010 e 2012, lo spagnolo decise di abbandonare il team di Maranello sul finire del 2014, lasciando il proprio sedile al quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.
Alonso scelse di sposare il progetto McLaren-Honda fino al 2018. Tuttavia, i risultati furono disastrosi. Il progetto si rivelò infatti decisamente troppo acerbo per puntare a vincere. Alla fine di quell’anno, Fernando che appese il casco al chiodo, per dedicarsi ad altre esperienze in altre categorie.
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