Ferrari non va, McLaren sì: Norris spiega il motivo dell’inaspettato podio, sorridendo nonostante la scommessa perduta.
La Cina è foriera di delusioni per una Ferrari che non si accende mai: la McLaren scalza il Cavallino e Norris spiega le ragioni di un imprevisto podio e la “scommessa” perduta.
La Ferrari non si presenta sul proscenio di Shanghai: il Cavallino è assente e le difficoltà sul ritmo gara sono molteplici. Ad approfittare di una rossa in alto mare è stata la McLaren di Lando Norris, autrice di un GP impeccabile, culminato nel podio insperato.
Il birtannico del team “Papaya” ha spiegato al termine della corsa gli antefatti del gran premio. “Le nostre previsioni pre-gara erano evidentemente sbagliate. Il nostro ritmo è stato molto migliore oggi”, ha spiegato Lando. “Nessun elemento raccolto nella corsa di ieri lasciava presagire questo risultato.”
Il perché della débacle Ferrari e del podio McLaren potrebbe avere una ragione chiara. Ad aiutare gli inglesi di Woking sono state “le temperature davvero tanto più fredde ed una migliore condizione del vento”, secondo il pilota della scuderia di Andrea Stella.
Leggi anche: Ferrari, ora la McLaren fa paura? Il plauso di Stella per Norris e Piastri
Non solo, Norris ha ringraziato di non essere cascato nel gruppone dopo la partenza come nella Sprint. Poi ha proseguito: “Ho potuto controllare la mia gara, il passo è stato forte. Finire sul podio è una grande sorpresa. Sono rimasto stupito da molte cose, dalla mancanza di ritmo della Ferrari, dal nostro ritmo… Avevo tutto pronto per andare a casa presto senza salire sul podio!”
Norris non si aspettava per nulla la P2. La “scommessa” perduta nel box è eloquente: “Ho fatto una scommessa su quanti secondi dietro le Ferrari saremmo arrivati oggi. E pensavo che avremmo subìto un ritardo di 35 secondi. Mi sono sbagliato di grosso, ma sono felice di aver fallito il pronostico.”
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter