Dopo quasi 3 anni, le due scuderie decidono di ritirare la denuncia presentata all’Unione Europea per pratiche anticoncorrenziali nella Formula 1. Denuncia Force India Sauber
Il reclamo era stato depositato alla Commissione europea nel 2015,;prima dell’acquisizione della Formula 1 da parte dei suoi attuali proprietari, che hanno coinvolto tutte i team nelle discussioni riguardanti la gestione di questo sport.
“Abbiamo ritirato la denuncia perchè siamo stati incoraggiati al dialogo dopo la nomina di Chase Carey come CEO e titolare dei diritti commerciali della Formula 1”, si legge in una dichiarazione congiunta di Force India e Sauber.
All’epoca Bernie Ecclestone non mostrò alcuna apertura verso i piccoli team: “Non capisco il problema, tutti hanno firmato dei contratti. Spero che le autorità per la concorrenza abbiano abbastanza la pazienza e il tempo per esaminare la vicenda”.
“L’approccio di Liberty Media ha portato una nuova filosofia di trasparenza nello sport e ha mostrato la volontà di voler discutere su questioni fondamentali come la distribuzione dei ricavi, dei premi,;del controllo dei costi e la regolamentazione dei motori”, continua il comunicato.
“Siamo incoraggiati e rassicurati da questo approccio equo ed imparziale per tutti i team adottato dalla nuova gestione della Formula 1. Con la nuova gestione le nostre preoccupazioni saranno esaminate in modo obiettivo;e preferiamo risolvere questi problemi che riguardano lo sport attraverso il dialogo piuttosto che una controversia legale
La F1 sta affrontando un processo di trasformazione e noi vogliamo sostenere tali cambiamenti. Abbiamo dunque deciso di ritirare la denuncia con effetto immediato”, conclude il comunicato.