Negli scorsi giorni sono iniziate a circolare delle notizie sulle possibilità del mancato accordo tra Liberty Media e il circuito di Barcellona, a seguito dei problemi che sono presente all’interno dell’autonomia catanalana. Così Gobert, membro della commissione sui tracciati FIA, ha deciso di chiarire la situazione.
Il circuito di Barcellona ospita la Formula 1 sin dal 1991, ed è sempre stato considerato una gara “spartiacque” per la stagione. Il contratto che lega il circuito di Barcellona con Liberty Media termina nel 2019, anche se ci sarebbero le basi per il rinnovo.
L’unico problema da risolvere è la parte legata alla “Generalidad”, il governo catalano, che come sappiamo è in un periodo di grave crisi politica.
Per chiarire meglio la situazione è così intervenuto Gonzalo Gobert, membro della commissione per i circuiti della FIA, ai microfoni di Radio Marca, tranquillizzando i tifosi spagnoli.
“Come direttore di un altro circuito, che in questo caso è un circuito pubblico, il Ricardo Tomo, vi posso dire che si tratta solo di una questione amministrativa“.
Il possibile problema della mancanza di governo in terra catalana non è un problema per un ipotetico contratto. Quando questa situazione si sarà rasserenata, potranno iniziare le trattative per il nuovo contratto.
Inoltre ha aggiunto come la F1 sia felice di lavorare con il circuito di Barcellona.
“Chase Carey ha già detto che Liberty è felice con il Barcellona-Catalunya Circuit, e il circuito è felice con F1” ha dichiarato Gobert
Gobert, infine, conferma di essere molto fiducioso sul nuovo contratto: “Non ho alcun dubbio che la ristrutturazione sarà firmato”.
Il prossimo 13 maggio, dunque, il circuito di Barcellona ospiterà il suo 28esimo gran premio di Formula 1, aspettando il rinnovo per quelli futuri.