Ernest Knoors ritiene che Frederic Vasseur avrebbe dovuto impedire il duello tra Charles Leclerc e Carlos Sainz nelle fasi finali del GP di Monza e congelare le posizioni, visto l’elevato degrado su entrambe le vetture.
Ernest Knoors ritiene che Frederic Vasseur avrebbe dovuto impedire il duello tra Charles Leclerc e Carlos Sainz nelle fasi finali del GP di Monza e congelare le posizioni, visto l’elevato degrado su entrambe le vetture. Secondo l’ex ingegnere olandese, infatti, il muretto avrebbe dovuto gestire il botta e risposta tra i due piloti Ferrari diversamente, preservando in primis il risultato di squadra, e mettendo da parte l’ego personale dei due ferraristi.
Knoors ritiene che il muretto Ferrari avrebbe dovuto impedire il duello tra Leclerc e Sainz a Monza
“Quello che non capisco della Ferrari è che, se sei al limite con il degrado gomme, quello che non si vuole è mettere due macchine così vicine nel bel mezzo della gara, così che inizino a battagliare l’una contro l’altra a svantaggio dell’usura”, ha dichiarato Knoors a ViaPlay.
“Lasciate che entrambi guidino con aria pulita davanti, prendete una decisione. Lasciate che qualcuno si avanzi o si arretri. Non lasciate che siano i piloti a gareggiare, perché in questo modo entrambi consumano molto gli pneumatici. Avete visto alla fine che Sainz stava lottando per mantenere i propri pneumatici in vita”.
Vasseur in persona è successivamente intervenuto per difendere la decisione presa dal team di lasciar liberi i due piloti di gareggiare, in quanto qualunque scelta avrebbe sollevato critiche: “Se avessi congelato le posizioni, avreste avuto esattamente la stessa domanda: “Perché hai congelato la situazione?”.
”È molto più facile commentare quando si ha un lieto fine. Ma credo che sia stato anche il modo migliore per ringraziare tutti e il sostegno dei tifosi”.
Leggi anche: F1 | Marko spoilera il futuro di Lawson? Il neozelandese potrebbe diventare pilota ufficiale a breve
Nonostante le parole di Vasseur a difesa del muretto, Knoors ritiene che una scuderia più solida avrebbe gestito la situazione in modo diverso.
“Penso che una squadra più forte avrebbe gestito la cosa in modo diverso. Un team principal più forte avrebbe detto: ‘Ragazzi, non voglio vedere questo. La gara è ancora lunga. Voglio tenere aperta l’opportunità per fine gara. Questo sarebbe strategicamente un po’ più forte”.
”Credo che abbiano detto: “Potete correre fino alla fine, ma non commettete errori”. Io non avrei dato questo messaggio. Avrei solo detto: ‘Ragazzi, state lontani l’uno dall’altro e assicuratevi di non fare nulla di stupido. Ma va bene, è stata una bella lotta. Abbiamo visto qualcosa che di solito non si vede. Non si sono scontrati, ma tutti avevano il cuore in gola”, conclude l’olandese.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter