Frédéric Vasseur ha analizzato la gara dei due Ferrari nel GP del Brasile ed il problema di natura idraulica che ha messo K.O Charles Leclerc ancor prima del via nel giro di formazione.
La Ferrari torna a casa dal Brasile con le ossa rotte, in primis a causa dell’enorme delusione per il ritiro di Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, non è riuscito nemmeno a prendere il via del Gran premio a causa di un problema idraulico sulla sua SF23 che lo ha messo K.O. nel giro di formazione. Gara discreta invece per Carlos Sainz, giunto sesto al traguardo, ma riuscendo perlomeno a terminare la corsa davanti a Lewis Hamilton.
Vasseur analizza la performance Ferrari nel GP del Brasile
“È più che deludente quello che è successo con Leclerc”, esordisce il francese. ”Avevamo puntato tutto sulla gara. Non avevamo usato un set nuovo in qualifica per destinarlo al Gran Premio. Eravamo molto concentrati su oggi, ma per un problema tecnico non siamo nemmeno riusciti a partire”.
”Avremmo potuto fare la gara con tre set di gomme nuove, e sarebbe stata un’enorme opportunità per noi, ancor più guardando il risultato della gara. Sicuramente è deluso Charles così come siamo delusi noi, ma è andata com’è andata”.
Ferrari aveva deciso di sacrificare la giornata sprint per puntare tutto sul gran premio. Leclerc aveva infatti salvato un treno di gomme soft nuove nelle shootout, per cercare di massimizzare le chance di podio in gara. Ogni tipo di speranza è andata però in frantumi in curva 8, con il monegasco costretto al ritiro dopo aver impattato contro le barriere.
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Quanto alla causa che ha portato al ritiro di Leclerc, Vasseur commenta: ”Non abbiamo ancora capito il motivo di questo problema e dovremo analizzare la vettura. È stato un problema del sistema che dirige il motore e che si è spento, ma ancora non conosciamo la causa perché non è ancora tornata la macchina. Certamente non è stato un errore del pilota”.
”Ora però dobbiamo concentrarci sulla prossima gara, perché in questo weekend avevamo un passo migliore della Mercedes e avremmo potuto recuperare molti punti”.
Grazie al ritiro di George Russell, però, Ferrari riesce comunque a guadagnare punti nei confronti di Mercedes. La classifica costruttori vede infatti ora le frecce d’argento davanti di 20 lunghezze con due gran premi ancora da disputare.
L’analisi sulla gara di Sainz
Analizzando invece la gara dell’unica vettura rimasta in gioco, ovvero quella di Carlos Sainz, Vasseur ha provato ad essere positivo: “Il problema è che quando parti dietro fai tutti i giri mezzo secondo più lento, e il divario aumenta”.
”Oggi ovviamente non avevamo il passo di Verstappen, ma non è rappresentativo. Non c’è dubbio sul fatto che non potessimo reggere il passo di Max. Ma partendo con Charles davanti, con aria più pulita, saremmo stati più veloci“.
Infine, il team principal della rossa ha simpatizzato con il monegasco per la reazione a caldo avuta post ritiro: ”Credo che parleremo con Charles stasera. Capisco perfettamente la sua reazione in questo tipo di situazioni. C’eravamo concentrati in gran parte sulla gara lunga, ancor più dopo la prima fila in qualifica“.
Leclerc e Sainz avranno modo di rifarsi tra due settimane a Las Vegas, anche se resta il dubbio per una possibile sostituzione della Power Unit in Nevada: ”Se non ci saranno problemi al motore, non avrà senso incassare una penalità per la sostituzione della power unit. Non credo però che ci siano problemi al motore“.
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