F1 | Che Ferrari troveremo a Shanghai? Vasseur fissa l’obiettivo per il GP di Cina

Frederic Vasseur si è detto fiducioso sulle prospettive Ferrari in vista del ritorno del GP di Cina, che vedrà anche il debutto del nuovo format sprint.

Dopo un inizio di campionato molto solido, forse anche al di sopra delle aspettative, Ferrari si presenta a Shanghai con l’obiettivo di proseguire il trend positivo, con Red Bull lontana ”soltanto” 21 punti dopo le prime quattro gare. Negli ultimi due Gran Premi è stato Carlos Sainz a salire in cattedra, ottenendo prima un successo strepitoso a Melbourne, per poi riconfermarsi anche a Suzuka, chiudendo soltanto alle spalle delle due Red Bull.

Vasseur Ferrari GP Cina
Che Ferrari troveremo a Shanghai: Vasseur fissa l’obiettivo in vista del GP di Cina © Ferrari

Va a caccia di riscatto invece Charles Leclerc, con il monegasco che, nonostante sia ancora davanti al compagno di squadra nel mondiale piloti, ha pagato pesantemente le due brutte qualifiche in Australia e Giappone, e si presenta in Cina desideroso di tornare a primeggiare.

Il ritorno della Cina in calendario dopo cinque anni coinciderà anche con il debutto del format sprint 3.0, che resterà invariato per quanto concerne le sessioni, ma che vedrà un rimescolamento degli slot, con le qualifiche tradizionali che si disputeranno al Sabato pomeriggio, mentre le shootout andranno in scena appena dopo le FP1 al Venerdì.

Per la prima volta, quindi, vedremo una sessione di qualifiche disputarsi dopo una gara, con la sprint race che si disputerà invece al Sabato mattina, alle ore 05:00 italiane.

Parlando alla vigilia del weekend, Frederic Vasseur si è concentrato molto sul nuovo format:Ritroviamo il tracciato di Shanghai dopo tanti anni, e indubbiamente quello che abbiamo davanti è un weekend molto impegnativo”.


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”Dovremo fare i conti con diversi fattori concomitanti: le vetture della attuale generazione saranno all’esordio su questo circuito, ma avremo a disposizione una sola sessione di prove libere prima di giocarci le posizioni sulla griglia di partenza della Sprint”.

”Un altro forte punto interrogativo sarà legato alle condizioni dell’asfalto, che potrebbe essere più sconnesso di come ce lo ricordiamo. Come sempre con questo formata di weekend sarà fondamentale aver lavorato bene a casa.

Ferrari sa anche di dover migliorare in qualifica, con la SF24 che ha accusato qualche problema nel mettere le gomme nella giusta finestra d’esercizio: ”Per quanto ci riguarda, dovremo anche migliorare sulla gestione del giro di preparazione in qualifica, dove recentemente non siamo stati perfetti”.

”L’obiettivo, sia con Carlos che con Charles è quello di massimizzare il potenziale della vettura e portare a casa un risultato solido, cercando di mettere sotto pressione i nostri avversari”.

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