Giancarlo Minardi non ha particolarmente apprezzato lo sfogo via radio di Charles Leclerc contro Carlos Sainz al termine del GP di Las Vegas.
Il GP di Las Vegas potrebbe aver irrimediabilmente compromesso il legame da compagni squadra tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, già protagonisti di diversi battibecchi in pista e ai microfoni nel corso della stagione, e ancora una volta finiti sotto i riflettori la scorsa domenica.
Tuttavia, l’ordine di scuderia ignorato dallo spagnolo a inizio secondo stint ha probabilmente rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, con il monegasco che, sapendo perfettamente di essere ascoltato in mondovisione, ha comunque perso le staffe via radio nei confronti del madrileno.
”Ho fatto il mio lavoro. Ma essere ‘il bravo ragazzo’ mi f***e sempre. Ogni c***o di volta. Non si tratta neanche di questo, bisogna avere rispetto“, ha esclamato con rabbia il numero 16 rivolgendosi al suo ingegnere di pista Bryan Bozzi.
E poi ha aggiunto: ”So che devo stare zitto ma, a un certo punto è sempre la stessa storia. Oh mio dio”.
‘I panni sporchi si lavano in casa’
Commentando quanto accaduto tra i due alfieri Ferrari ai microfoni di motorsport.it, Giancarlo Minardi si è detto deluso dal comportamento di Leclerc: ”Col terzo e quarto posto Ferrari ha ridotto a 24 le lunghezze dalla leadership, anche se deve far riflette quanto successo tra Leclerc e Sainz”.
”Può essere un antipasto del 2025 con l’arrivo in “rosso” di Hamilton. Non voglio incolpare l’uno o l’altro. Hanno ragione entrambi, anche in base agli accordi presi a inizio gara. Sainz ha gestito meglio le gomme”.
”Quello che però non mi è piaciuto sono le esternazioni in mondo visione di Leclerc. È un campione e i panni sporchi si lavano in casa. Il team dovrà imparare a gestire al meglio i suoi piloti in quanto avrà una stagione non facile sotto questo aspetto”.
Infine, Minardi ha aggiunto: ”Sarà molto più difficile la gestione Leclerc-Hamilton rispetto all’attuale”.
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