Il GP di Miami ha visto trionfare Lando Norris in mezzo a tante celebrità tra cui anche Donald Trump: il racconto del pilota inglese
Lando Norris si porta a casa il GP di Miami, prima vittoria della sua carriera in F1 e ringrazia…Donald Trump. Il presidente americano, infatti, era presente nel paddock di Miami tra le tantissime celebrità arrivate per assistere alla gara. Al termine poi si è anche congratulato in modo del tutto inaspettato con il pilota della McLaren.
Data prima pubblicazione: 6 maggio 2024, 11:15
Trump, infatti, è stato un ospite a sorpresa all’Hard Rock Stadium ed è stato visto chiacchierare con il CEO della McLaren Zak Brown, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem e alti funzionari di F1/Liberty Media durante una visita al garage della McLaren prima del Gran Premio.
Norris ha poi raccontato che è stato un “bel momento” quando Trump si è avvicinato a lui per congratularsi per la sua vittoria. “Quando era nel garage onestamente non l’ho visto, ero troppo occupato a prepararmi per la gara. Dopo, però, quando l’ho visto è venuto a congratularsi personalmente con me e io non me l’aspettavo” racconta il pilota britannico.
“Quindi immagino che sia un onore, perché ogni volta che hai davanti qualcuno come lui, deve essere un onore per lui venire da te. Il fatto che abbia preso del tempo dalla sua vita, per rendere omaggio a quello che io ho fatto è stato sorprendente per me“.
“Al termine della gara mi ha anche detto che è stato il mio “portafortuna” quindi ora dovrei sperare che lui venga anche ad altre gare, magari succede ancora che mi porti la stessa fortuna che mi ha portato qui a Miami“.
“Ringrazio comunque tutte le persone che sono venute qui per questo weekend di gara. Vedere tutte queste persone è stato davvero emozionante. Devo dire che ogni singolo momento è stato davvero indimenticabile” conclude Norris dopo la sua prima storica vittoria in Formula 1.
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