Dopo il GP di Ungheria, comunque povero di successi per Ferrari, Charles Leclerc si dichiara insoddisfatto delle sue prestazioni e del risultato ottenuto. Il pilota monegasco porta a casa un quarto posto dopo aver subito un sorpasso dal compagno di squadra (senza indicazioni di sorta dal muretto). L’usura delle sue gomme, un cattivo bilanciamento del posteriore e le evidenti mancanze della SF90 hanno tutti giocato una parte in quello che, per leclerc, è un risultato deludente. Vediamo come il giovane talento Ferrari ha reagito a un weekend da dimenticare.
Punti dal sapore agrodolce GP Ungheria Leclerc
Charles Leclerc aveva sicuramente già sentito il peso della responsabilità dopo una difficile gara ad Hockenheim e una qualifica nuovamente complicata proprio al GP di Ungheria. Ciononostante, il pilota è sicuramente stato vittima delle evidenti difficoltà della SF90 all’Hungaroring. Il bilancio, per lui, è decisamente agrodolce.
“Sapevamo ancora prima di arrivare in Ungheria che questa gara sarebbe stata difficile. L’inizio del primo stint non è stato male, ma man mano che la corsa progrediva ho cominciato a faticare con le gomme posteriori e non sono riuscito a tenere il passo dei nostri rivali.”
Per il giovane pilota monegasco, però, è anche tempo di guardare al futuro con la certezza di aver dimostrato il proprio valore. L’avvicinarsi degli importanti weekend di Spa e Monza, sulla carta piste favorevoli alla Ferrari, potrebbe donargli una ritrovata fiducia in sé stesso.
“Devo cercare di capire come posso migliorare, specialmente per quanto riguarda il ritmo di gara su circuiti nei quali il degrado degli pneumatici è alto. Torneremo in pista dopo la pausa estiva e continueremo a lavorare per migliorare e dare del filo da torcere ai nostri avversari.”
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