Gunther Steiner ha confermato la propria presenza all’Autosport International Show a Birmingham, che andrà in scena il 13 Gennaio, e nel quale arriverà presumibilmente una risposta dopo l’addio shock ad Haas
All’indomani del terremoto che ha scosso pesantemente i piani alti di Haas, la giornata di oggi e quella di domani dovrebbero dare tregua al team, con la risposta di Gunther Steiner, il quale ha detto addio alla compagine statunitense dopo dieci anni, che arriverà presumibilmente il 13 Gennaio in occasione dell’Autosport International Show a Birmingham. La sua presenza era in dubbio dopo quanto successo ieri, ma il nativo di Merano parteciperà regolarmente.

Steiner replicherà immediatamente alle frecciate di Gene Haas?
Intervistato da Formula1.com, il magnate statunitense nonché proprietario di Haas, ha inizialmente ringraziato Steiner per il lavoro svolto negli ultimi 10 anni, non risparmiando però anche importanti accuse: “L’addio di Gunther? È una questione di prestazioni. È il nostro ottavo anno nel Circus, abbiamo corso più di 160 gare e non siamo mai saliti sul podio“.
“Non voglio dire che sia colpa di Gunther. Dico semplicemente che questo sembrava il momento giusto per fare un cambiamento e provare qualcosa di diverso. Continuare a fare ciò che stavamo facendo non sembrava poter funzionare“.
“Mi piace Guenther. È una persona davvero simpatica, con una buona personalità. Abbiamo avuto un finale di stagione difficile. Non lo capisco, davvero non lo capisco. Queste sono le domande giuste da fare a Guenther, cosa è andato storto. Alla fine si tratta di prestazioni. Non mi interessa più essere decimo”.
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Sempre secondo il numero 1 di Haas, è inaccettabile arrivare ultimi in campionato potendo disporre della miglior Power Unit (e non solo) del lotto: ”La Ferrari è stata molto buona con noi. Sono stati con noi fin dal primo giorno, costruiscono motori incredibili”.
”Le loro sospensioni sono estremamente valide. Abbiamo utilizzato molti dei loro componenti e la cosa funziona davvero bene. Ci aiutano molto. Mi vergogno di non essere riuscito a fare meglio, ma in futuro voglio approfittare di un buon equipaggiamento che molte altre squadre non hanno”.
Chissà cosa avrà pensato Gunther Steiner nel sentire le parole proferite dall’ormai suo ex capo. Per scoprirlo dovremo aspettare solo due giorni e potremo avere un quadro completo della vicenda, con anche il punto di vista del diretto interessato.
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