Le dichiarazioni su Perez hanno sollevato diverse accuse di razzismo: Helmut Marko volerà a Singapore con la “museruola”.
Le parole di Helmut Marko nei riguardi di Perez a ServusTV dopo il weekend di Monza hanno scatenato diverse polemiche sui social: dopo le accuse di razzismo, a Singapore l’austriaco indosserà, metaforicamente, una museruola.
“È sudamericano, ha cali di concentrazione”: così, collegando (Perez è messicano, tra l’altro) le origini del pilota ai risultati in pista, Helmut Marko aveva ottenuto innumerevoli critiche dopo il GP d’Italia.
Il consigliere della Red Bull aveva espresso le poco eleganti parole all’emittente austriaca ServusTV. Il polverone scatenato, l’ennesimo per l’80enne di Graz, ha provocato un’effetto “museruola”.
Alle porte del Gran Premio di Singapore, l’ex pilota austriaco ha informato che non tornerà sull’episodio. Lo ha affermato alla vigilia del weekend di Marina Bay: “Se ci sono domande, non risponderò”, ha spiegato.
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Helmut Marko si concentrerà sulla pista: “Parlerò solo di questioni sportive”. Così il volto Red Bull ha annunciato nella settimana in cui potrebbe laurearsi campione del mondo costruttori alla redazione di F1-Insider.com.
L’episodio aveva scatenato, tra le altre cose, la reazione degli organizzatori del Gran Premio di Città del Messico: “È importante che si prendano misure per prevenirli e che ci si scusi quando è necessario”, pubblicarono. Dopo l’accaduto a ServusTV, Marko aveva pubblicamente manifestato le proprie scuse.
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