I risultati delle FP3 in Australia sul circuito dell’Albert Park a Melbourne, in una sessione che ha visto Max Verstappen davanti ad Alonso e Ocon. Ottimo passo per Ferrari, che però non ha simulato la qualifica.
Risultati FP3 Melbourne
È Max Verstappen il più veloce al termine della terza sessione di libere a Melbourne. Il campione del mondo ha fatto segnare il miglior tempo sul finire della sessione, mettendosi davanti ad un Alonso in palla sia in simulazione qualifica che soprattutto sul passo gara. Molto bene anche le due Alpine, con Ocon in terza posizione e Gasly in quinta. Da decifrare le due Mercedes, con un Russell quarto che però si è lamentato spesso via radio ed Hamilton solo ottavo.
E la Ferrari? La SF23 ha mostrato netti segnali di crescita, nonostante la classifica possa trarre in inganno. Sainz è stato a lungo il leader della sessione, con Leclerc vicino. Entrambe le rosse però hanno deciso di non simulare l’ultimo tentativo, preferendo concentrarsi sul passo gara e risparmiando un treno di soft.
Tantissimi problemi invece per Perez, uscito più volte fuori pista e bloccando spesso l’anteriore, segno di una RB19 non perfetta. Infine, la pioggia, arrivata negli ultimi 5 minuti, non ha permesso a nessuno di migliorare. L’appuntamento ora è alle ore 07:00 in qualifica, per scoprire chi riuscirà a conquistare la pole position.
Sintesi FP3 Melbourne
Ci siamo, semaforo verde! Al via la terza ed ultima sessione di prove libere all’Albert Park. Partono subito forte le due Ferrari, con Sainz che si mette davanti a Verstappen di ben 6 decimi sulle soft, mentre Leclerc è secondo a 4 decimi dallo spagnolo. L’olandese pero torna davanti di due decimi rispetto a Sainz. Duello Red Bull-Ferrari al momento, con Leclerc davanti a tutti di 10 millesimi.
Verstappen però ha fatto segnare il proprio tempo con le medie. Alonso inizia con il quarto tempo, a 159 millesimi da Leclerc. Lima ancora qualcosa il monegasco, scendendo a 1.18.691. Squillo degli spagnoli! Sainz si mette davanti ad Alonso ma che tempo per il numero 55, 1.18.127 per lui. Siamo già a 3 decimi dalla pole dello scorso anno. Salgono settime e ottave le due Alpine, mentre Norris è sesto con le medie, staccato di un secondo. Lontane le due Mercedes per ora, con Hamilton quinto e Russell decimo.
Gasly sale a sorpresa terzo, a 4 decimi da Sainz. La pista sembra migliorare giro dopo giro dopo la pioggia di ieri. Perez si è lamentato vistosamente con Magnussen per non averlo fatto passare nel suo giro lanciato. Passata mezz’ora dall’inizio della sessione, c’è la SF23 di Leclerc davanti a tutti, a dimostrazione di una Ferrari più competitiva per ora in questo weekend.
Iniziano anche le prime simulazioni gara, con Alonso che gira sul 22″ alto, mentre Leclerc sul 22″ e mezzo. C’è molto graining in pista, al momento più presente sulla RB19 di Verstappen. Il long run di Alonso è impressionante, che sembra non accusare il degrado e scendendo ad sull’1.22 basso. Bandiera rossa! C’è un pezzo in pista in traiettoria alla fine del secondo settore. Si riparte subito però.
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Perez si lancia per il suo giro da qualifica, ma finisce lunghissimo in curva 3 nella ghiaia. Una Red Bull che sembra più umana in questo weekend, con problemi di bilanciamento su entrambe le vetture. A proposito del pezzo in pista precedente, è stato lasciato in pista dalla Alpha Tauri di De Vries. Russell migliora bene in quarta posizione, ma continua a lamentarsi via radio.
Leclerc invece continua nel suo long run ancora con ottimi tempi. Ancora bloccaggio per Perez, che sembra proprio non riuscire a spingere. Squillo di Hamilton, che si mette secondo a soli 11 millesimi da Sainz. Si stanno migliorando tutti, con Zhou quinto ed Albon settimo. Zhou a muro in curva 2, ma fortunatamente senza conseguenze. Stroll sale terzo a 71 millesimi dalla vetta. Distacchi ridottissimi a Melbourne.
Finalmente si vede Verstappen spingere, il campione del mondo fa segnare un 1.17.565, davanti di 162 millesimi su Fernando Alonso. Mossa strana invece della Ferrari, con Leclerc e Sainz che scendono in pista con le medie. Molto bene le due Alpine in terza e quinta posizione. Perez riesce finalmente a mettere insieme un giro, ma gli vale soltanto la sesta piazza. Inizia a piovere e quindi nessuno si sta più migliorando. Bandiera a scacchi! Termina qui la terza sessione di libere in Australia.
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