Il neo CEO di AlphaTauri Peter Bayer ha spiegato la sofferta decisione presa dalla scuderia faentina di non puntare sul giovane Liam Lawson anche nel 2024, avendogli preferito invece il più esperto Daniel Ricciardo.
Il neo CEO di AlphaTauri Peter Bayer ha spiegato la sofferta decisione presa dalla scuderia faentina di non puntare sul giovane Liam Lawson anche nel 2024, avendogli preferito invece il più esperto Daniel Ricciardo. Il motivo alla base di tale scelta risiederebbe nella volontà dei vertici Red Bull di non avere in squadra due giovani piloti, in quanto vorrebbero iniziare a vedere risultati tangibili già a partire dalla prossima stagione.
Bayer spiega perchè AlphaTauri ha preferito Ricciardo a Lawson in ottica 2024
“Abbiamo discusso a lungo sul futuro della squadra e i nostri azionisti hanno detto: ‘Vogliamo che continuiate a formare i giovani piloti, ma vogliamo anche che abbiate successo”, ha dichiarato l’ex segretario generale della FIA.
“In definitiva, non si possono avere entrambe le cose. Non si possono avere due piloti ‘giovani’ in squadra. Abbiamo valutato ciò che ci serviva e siamo giunti alla conclusione che, innanzitutto, abbiamo solo due posti. Daniel offre una grande esperienza, soprattutto per quanto riguarda la messa a punto della vettura, un aspetto con il quale abbiamo avuto difficoltà”.
“Yuki è cresciuto nel corso degli anni. Ha ottenuto risultati e sta raggiungendo l’apice delle sue prestazioni, quindi abbiamo pensato che questi due elementi costituissero la squadra giusta. Inoltre, è bene avere dietro di loro un pilota come Liam, per tenere il fuoco caldo sotto le loro sedie e assicurarci di progredire come squadra”.
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Non sarà sicuramente entusiasta Lawson di sentire tali parole, in quanto avrebbe voluto (e forse meritato) un sedile a tempo pieno per la prossima stagione. L’impatto del giovane neozelandese in Formula è stato decisamente positivo, avendo ottenuto un nono posto a Singapore come ciliegina sulla torta.
Le parole dell’austriaco fanno pensare ad un netto cambio di rotta in casa AlphaTauri rispetto al passato, con la scuderia di Faenza che è riuscita, negli anni, a fare emergere talenti cristallini, come Sebastian Vettel, Carlos Sainz, e Max Verstappen, giusto per citarne alcuni.
Domandatogli se AlphaTauri non fungerà più da avamposto per la crescita dei giovani piloti Red Bull, Bayer ha risposto: “È così, ma non in modo assoluto. Credo che oggi la realtà sia che la griglia di partenza è così competitiva, così ravvicinata, che i nostri colleghi si contendono ogni decimo di secondo”.
”Siamo giunti alla conclusione che, per poter competere per il primo posto nel midfield, abbiamo bisogno di un pilota esperto. Ma continueremo a far crescere giovani talenti che finiranno in Red Bull”.
La sosta forzata ai box potrebbe durare meno del previsto però per Lawson. Come riportato ieri, infatti, Perez sarebbe a forte rischio di perdere il sedile nel 2024, qualora non dovesse terminare la stagione al secondo posto. In tal caso, sarebbe proprio Ricciardo ad essere promosso, con il neozelandese che si riprenderebbe invece il posto in AlphaTauri.
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