La ridenominazione del circuito di Sepang, che ha appena siglato un accordo triennale con Petronas, fa ben sperare per un ritorno del GP della Malesia nel calendario della F1, assente dall’ultima edizione nel 2017.
In seguito ad un accordo triennale siglato con Petronas, uno delle più grandi aziende petrolifere al mondo, il circuito malese passerà dal chiamarsi Sepang International Circuit alla nuova denominazione Petronas Sepang International Circuit. Il colosso petrolifero è anche uno degli sponsor principali di Mercedes in Formula 1, e ciò lascia ben sperare in un ipotetico ritorno del gran premio della Malesia, che manca dal calendario dall’ormai lontano 2017.

GP Malesia: fatti passi avanti importanti per il ritorno di Sepang in F1
“La F1 è molto costosa. Abbiamo dovuto aspettare 4.500.000 dollari dal governo solo per ammodernare la pista. Se avessimo potuto ospitare una gara di F1, l’avremmo già fatto. Ma per ora non possiamo permetterci di organizzare gare”.
Con tali dichiarazioni, il ministro dello Sport della Malesia Hannah Yeoh aveva fatto filtrare un certo pessimismo ad inizio anno sulle possibilità di rivedere presto l’appuntamento malese in calendario, dopo l’ultima edizione nel 2017 vinta dal giovane Max Verstappen.
La sempre più crescente richiesta da parte di Formula 1 per ospitare un Gran Premio comporta uno sforzo economico non indifferente per gli organizzatori, e la Malesia è stato proprio uno di quei paesi a non aver retto alle richieste di Liberty Media.
Tuttavia, l’accordo appena siglato con Petronas potrebbe presto ribaltare la situazione. Il mega sponsor malese garantirà infatti un supporto economico decisamente importante nei 3 anni previsti dal nuovo agreement, con la MotoGP che si appresta a correre sul circuito di Sepang tra poco più di una settimana.
Il forte collegamento tra Petronas e Mercedes potrebbe essere un altro chiaro segnale di riavvicinamento tra la Malesia e Formula 1, con il CEO del circuito Azhan Shafriman Hanif che ritiene che il nuovo accordo “aprirà le porte a nuove opportunità di ospitare altri eventi di livello mondiale, in quanto uno dei leader del settore degli sport motoristici attraverso i suoi impegni in Formula 1 e MotoGP”.
Leggi anche: F1 | Mike Elliott paga le fallimentari W13 e W14: arrivano le dimissioni del CTO Mercedes
Inoltre, Datin Anita Azrina Abdul Aziz, direttore generale di Petronas per le relazioni strategiche e le comunicazioni del Gruppo, si è detta onorata della collaborazione: “Questa partnership va al di là dei semplici diritti di denominazione. Significa il nostro impegno a promuovere eventi di livello mondiale, a favorire lo sviluppo dei talenti e a mostrare le capacità della nostra nazione su un palcoscenico globale”.
Il GP di Sepang è stato per anni un appuntamento fisso nel calendario della Formula 1. La prima gara risale infatti al 1999, e vide il ritorno alle competizioni di Michael Schumacher, al rientro dalla frattura alla gamba rimediata nel gran premio di Silverstone.
Memorabili furono le edizioni del 2009 sotto il nubifragio, e quella del 2016, che vide il drammatico ritiro di Lewis Hamilton che si rivelò decisivo nella lotta iridata contro l’allora compagno di squadra in Mercedes Nico Rosberg.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter