Il team principal della Mercedes Toto Wolff ha ripercorso le primissime impressioni nel suo primo giorno di lavoro a Brackley, ammettendo che la scuderia era totalmente diversa rispetto a quella attuale.
Il team principal della Mercedes Toto Wolff ha ripercorso le primissime impressioni nel suo primo giorno di lavoro a Brackley, ammettendo che la scuderia era totalmente diversa rispetto a quella attuale. Il manager austriaco è stata una delle figure chiave dell’enorme successo delle frecce d’argento nell’ultimo decennio, contribuendo alla conquista di 8 titoli costruttori e 7 piloti sotto la sua gestione dall’ingresso nel team nel 2013.
Wolff rivive il primo shockante giorno di lavoro in Mercedes nel 2013
“Quando sono entrato qui per la prima volta, aspettavo di incontrare Ross Brawn, che ammiro molto come ingegnere“, ha dichiarato il team principa viennese a Nasser Hussain nel corso di un documentario di Sky Sports.
“Mentre aspettavo, non mi sembrava un ricevimento da Formula 1. C’era un vecchio Daily Mail sul tavolo e una vecchia tazza di caffè con dentro del caffè secco. Quando sono andato alla riunione, ho detto che non sembrava di essere in un team di Formula 1″.
Parole che sembrano totalmente in antitesi con la gloriosa cavalcata della scuderia di Brackley nell’ultimo decennio. La coppia Wolff-Lauda, insieme all’ingresso di Lewis Hamilton e l’inizio dell’era ibrida, ha totalmente dominato la Formula 1 dal 2014 al 2021. La striscia di titoli si è interrotta solo lo scorso anno, cedendo lo scettro a Red Bull.
Nel 2021, come ben noto, Max Verstappen mise fine al regno di Hamilton, dopo un finale al cardiopalma tra le polemiche all’ultima gara ad Abu Dhabi. Tuttavia, Mercedes riuscì perlomeno a mantenere il titolo costruttori, perso però anch’esso nel 2022.
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“La risposta che ho ricevuto è stata che il Daily Mail o la vecchia tazza di caffè non rendono la macchina più veloce, ma l’ingegneria si”, prosegue Wolff nel documentario. “Non ero d’accordo. Perché questo dimostra l’attenzione per i dettagli, se si è perfezionisti o se si cerca l’eccellenza. Questo inizia con la pulizia e un ambiente immacolato, soprattutto in Formula 1″.
L’austriaco si è sempre dimostrato una figura attentissima ad ogni minimo particolare. Proprio il suo voler essere perfezionista ha portato Mercedes a non lasciare nulla sul tavolo, cannibalizzando ogni singola opportunità disponibile nel corso degli anni.
Al momento, la stella a tre punte si trova in una fase di risalita, dopo un 2022 ed un inizio 2023 decisamente sottotono. Le speranze di Hamilton e Russell sono poste nuovamente ancora nelle mani di Wolff e del team, i quali hanno già ampiamente dimostrato di cosa sono capaci.
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