F1 | Grosjean e quel test con la Mercedes W11: il francese prende tempo per un altro obiettivo

Il test promesso da Toto Wolff a Romain Grosjean con la Mercedes W11 in seguito al drammatico incidente in Bahrain nel 2020 è ancora in programma, ma il francese punta a guidare le vetture a effetto suolo

Sono passati ormai tre anni dal famigerato incidente nel GP del Bahrain nel 2020, quando la Haas di Romain Grosjean, divelta in due tronconi in seguito all’impatto contro le barriere, innescò uno spaventoso incendio che avvolse il francese, incastrato nell’abitacolo, per diversi secondi, facendo temere il peggio. Fortunatamente, il francese riuscì a uscire dalla vettura con le sue gambe, e, nonostante qualche ustione, riuscì a guarire completamente poche settimane dopo.

Sfortunatamente però, Grosjean fu costretto a saltare l’ultima tappa ad Abu Dhabi, ponendo fine alla sua carriera in Formula 1 proprio contro quelle barriere. Con un gesto di grande umanità, Toto Wolff decise così di offrirgli l’opportunità di fare un test con la Mercedes W11, dominatrice assoluta della stagione 2020, con Romain che due anni fa fu anche in visita al quartier generale di Brackley. Il test non è ancora avvenuto, ma si farà.

Grosjean test Mercedes W11
Grosjean e quel test con la Mercedes W11: ora il suo obiettivo è un altro © Nine’s Wilde World of Sports.

”È tutta colpa mia”

”Se il test è ancora in programma? Sì, assolutamente”, ha affermato l’ex Haas, oggi pilota in Indycar, a GP Racing Magazine. ”Non abbiamo ancora trovato il tempo e sì, è tutta colpa mia”.

“Non è facile però. L’anno prossimo ho in programma 30 weekend di gara. Voi vi lamentate dei 24 gran premi in Formula 1, e io ne ho 18 in IndyCar, sette nell’endurance e cinque in F1 con Canal+. Quindi non è facile aggiungere un test”.

“Ma anche, molto egoisticamente, sto cercando di ritardare il tutto fino al punto in cui potrò effettivamente testare una nuova generazione di vetture. Ma sì, sono ancora intenzionato a farlo, e ogni volta che vedo Toto mi conferma sempre che succederà. Sarebbe molto bello tornare su una vettura di F1″.


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Le regole per i test privati prevedono l’utilizzo di vetture vecchie almeno di due anni rispetto al regolamento attuale. Ciò significa che Grosjean, essendo entrati nel 2024, potrà finalmente effettuare dei giri a bordo di una monoposto moderna e che rispecchia i regolamenti attuali. 

Il francese potrà quindi guidare la Mercedes W13 del 2022, anche se quella vettura verrà ricordata come una delle peggiori della storia delle frecce d’argento dal ritorno in Formula 1 nel 2010.

Nel frattempo, Romain si prepara alla prossima stagione in Indycar, che lo vedrà competere con Juncos Hollinger Racing, dopo aver detto addio ad Andretti nell’ultima tappa del 2023 a Laguna Seca.

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