A TCFormula 1

F1 | Il weekend sprint non convince: Formula 1 ha già in mente uno stravolgimento totale del format

Il weekend appena trascorso ad Austin ha fatto emergere diverse criticità in merito al format sprint introdotto quest’anno, con Formula 1 che sarebbe pronta a stravolgere nuovamente il formato.

Il weekend appena trascorso ad Austin ha fatto emergere diverse criticità in merito al format sprint introdotto quest’anno, con  F1 che sarebbe pronta a stravolgere nuovamente il formato. Una delle principali critiche rivolte riguarda il poco tempo a disposizione che le scuderie hanno per trovare il set-up ideale nell’unica sessione di prove libere. Oltre a ciò, si discute anche sull’utilità stessa della sprint race, che spesso si è rivelata una semplice anticipazione del GP della domenica.

Format sprint weekend Austin
Il weekend di Austin mette in risalto i problemi del format sprint: già diverse le proposte sul piatto © Getty Images

Il weekend di Austin mette in risalto i problemi del format sprint: già diverse le proposte sul piatto

In Texas è andato in scena l’ennesimo weekend sprint, tanto amato dai vertici della Formula 1, ma che, di fatto, ha dimostrato di non apportare granchè in termini di vendita dei biglietti nell’arco dei tre giorni.

Nonostante non siano ancora emerse decisioni ufficiali, motorsport.com avrebbe appreso che ‘nel paddock sono iniziate discussioni informali” su eventuali modifiche da apportare al format attuale, e che ”F1 non ha paura di essere aggressiva nel rivedere totalmente le sprint piuttosto che limitarsi a smussare i bordi”.

Tra queste presunte proposte aggressive, emerge la possibilità di rendere il weekend sprint un vero e proprio campionato a sé stante, in modo tale da assegnare il titolo di campione del mondo piloti (come da tradizione), ed uno per il vincitore del mondiale sprint. Ciò eviterebbe anche di assegnare il titolo al Sabato, come successo con Max Verstappen in Qatar.


Leggi anche: F2 | Kimi Antonelli salta la Formula 3! L’italiano ufficializzato in Prema


Un’altra idea messa sul piatto sarebbe quella di offrire un premio in denaro al vincitore della sprint, per una cifra vicina al milione di dollari. Ciò motiverebbe i piloti a prendere il weekend sprint più ”seriamente”, coinvolgendo anche uno sponsor esclusivamente per le gare sprint.

La terza proposta farà invece felice Christian Horner, il quale predicava l’inversione dei primi 10 piloti in griglia. Secondo motorsport.com, F1 potrebbe considerare l’inversione della griglia non solo dei primi 10, ma addirittura dell’intero schieramento. Ciò potrebbe essere stabilito, ad esempio, dall’inversione della classifica piloti, come suggerito dallo stesso Carlos Sainz.

Per il momento, si tratta solo di rumors che circolano nel paddock e non di vere e proprie proposte ufficiali. Ciò che è certo, è che il weekend di Austin ha certificato l’esigenza di rivedere nuovamente il format, se l’intenzione è quella di proseguire con le sprint anche in futuro.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter