Carlos Sainz ha spiegato il perché della decisione da parte di Ferrari di non montare le gomme medie in occasione della seconda ripartenza del GP del Messico, dopo la sospensione della corsa data dall’incidente di Kevin Magnussen.
Carlos Sainz ha spiegato il perché della decisione da parte di Ferrari di non montare le gomme medie in occasione della seconda ripartenza del GP del Messico, dopo la sospensione della corsa data dall’incidente di Kevin Magnussen. Il pilota danese ha infatti subito il cedimento della sospensione posteriore sinistra, impattando violentemente contro le barriere e provocando l’inevitabile bandiera rossa per permettere ai marshall di riparare le protezioni.
Sainz spiega perché Ferrari ha optato per le gomme hard alla ripartenza
”Non è stata una bella gara”, ha sentenziato il madrileno al termine del GP del Messico. ”Abbiamo visto chiaramente che in gara manca qualcosa rispetto a Red Bull e Mercedes. Diventa difficile tenerli dietro. Con Russell ci siamo riusciti, ma con Hamilton era impossibile”.
Lo spagnolo ha fatto fatica per tutta la gara a mantenere non solo il passo dei rivali diretti, ma anche dello stesso Charles Leclerc, il quale ha corso per metà gara con l’ala anteriore danneggiata in seguito al contatto al via con Perez.
Sainz è sembrato più a suo agio invece nella ripartenza dopo la bandiera rossa, riuscendo a tenere Russell a distanza, grazie anche alla grande velocità di punta della SF23. Il madrileno è poi riuscito a gestire lo stint finale, tagliando il traguardo in quarta posizione.
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”È così, per me un primo stint con la media molto duro che era già danneggiato nel giro di formazione”, aggiunge Carlos. ”Ho dovuto alzare tanto il piede per le temperature del motore. Dopo il secondo stint abbiamo corretto il bilanciamento e con le dure eravamo un po’ più veloci, ma niente di speciale”.
Domandatogli infine il perchè della scelta di ripartire con le hard anzichè copiare la strategia di Lewis Hamilton, Sainz ha ammesso candidamente: ‘‘Il problema è che Mercedes se lo può permettere perché fa durare di più le gomme rispetto a noi. Se noi partiamo con le medie non arriviamo alla fine”.
”È la possibilità che hanno loro e che non abbiamo noi. Stiamo provando a migliorare per l’anno prossimo con le caratteristiche diverse della macchina. Quella di quest’anno non ha la stessa flessibilità della Mercedes”.
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