Secondo Tom Coronel, Ferrari dovrebbe fare follie per strappare Max Verstappen alla Red Bull nel prossimo futuro, per assicurarsi quello che appare senza ombra di dubbio il miglior pilota in griglia, almeno per il momento.
Secondo Tom Coronel, Ferrari dovrebbe fare follie per strappare Max Verstappen alla Red Bull nel prossimo futuro, per assicurarsi quello che appare senza ombra di dubbio il miglior pilota in griglia, almeno per il momento. Dopo la vittoria iridata nel 2021 e nel 2022, il fuoriclasse olandese ha raggiunto la massima consacrazione in questa stagione, annichilendo la concorrenza e soprattutto il compagno di squadra, mettendo in mostra una solidità senza eguali.
Coronel lancia la suggestione: e se Ferrari strappasse Verstappen alla Red Bull un giorno?
“Se fossi il team principal della Ferrari, Chiamerei immediatamente il management di Max Verstappen”, ha dichiarato il pilota olandese a Formule1.nl. “Gli darei un assegno in bianco sul quale può inserire l’importo annuo, a patto che Max indossi una tuta rossa”.
“L’azienda andrebbe quasi in bancarotta”, ha aggiunto l’olandese con un sorriso, “ma se si vuole vincere, questa è semplicemente l’unica opzione”.
Secondo Coronel, quindi, l’unica opzione che la scuderia di Maranello avrebbe per mettere fine all’egemonia del figlio di Jos sarebbe proprio quella di appropriarsi delle sue prestazioni, indebolendo al contempo il team di Milton Keynes.
Il binomio Verstappen-Red Bull ha dimostrato negli ultimi tre anni di essere diventata una macchina perfetta, e chiunque abbia provato a mettersi in mezzo o anche solo ad intimorire Max, non abbia fatto una bella fine. Ne sono una testimonianza i casi di Alexander Albon, Pierre Gasly, e lo stesso Sergio Perez, anche se può ancora considerarsi ”al sicuro” da possibili sorprese.
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“Tutti vogliono lavorare con Verstappen”, prosegue Coronel. “Perché sanno che se si lavora con Max, si vincono le gare. Anche loro vogliono il successo e impegnarsi con lui, quindi penso che funzionerebbe bene”.
“Si è davvero un pilota di successo solo se si vince il titolo con Ferrari. Non voglio assolutamente sminuire il successo di Max, perché batterà tutti i record. È più che speciale e tutte le prove sono già state fornite, non c’è più bisogno di parlarne. Ma se indossi una tuta rossa della Ferrari, non sei un pilota di Formula 1, sei ad un livello successivo”.
L’olandese ha annunciato lo scorso anno il maxi rinnovo con la scuderia anglo-austriaca fino al 2028. Sebbene sappiamo come i contratti in Formula 1 vengano molto spesso bypassati, risulta al momento impensabile pensare ad un divorzio tra le due parti prima di quella data.
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