Valtteri Bottas ha avuto qualcosa da ridire a Franco Colapinto per un episodio accaduto nel giro di formazione del GP di Monza.
Giro di formazione da rivedere
La stagione 2024 si è rivelata fin qui un autentico disastro per Stake e in particolar modo per Valtteri Bottas, ultimissimo in classifica piloti e addirittura anche alle spalle di Franco Colapinto, seppur entrambi siano fermi a quota zero punti.
Tuttavia, grazie al buon dodicesimo posto ottenuto nella sua prima gara in Formula 1, il pilota argentino si è tolto perlomeno la soddisfazione di non essere fanalino di coda in classifica, mentre il finlandese può ”vantare” un tredicesimo posto come miglior piazzamento nei GP di Monaco e Montreal.
Proprio Bottas e Colapinto si sono resti involontari protagonisti nelle retrovie poco prima dello start nel weekend da poco trascorso a Monza, con il pilota Stake che ha accusato l’argentino di aver lasciato troppo spazio tra sé e la vettura che lo precedeva durante il giro di formazione.
“Lo spazio tra la macchina davanti e la macchina davanti a lui era molto ampio, secondo le regole”, ha commentato il finlandese nel post gara. ”Non so perché il distacco fosse così grande”.
“Ovviamente è la sua prima partenza, ma sono sicuro che imparerà da questa situazione. Ho solo segnalato la cosa perché avremmo potuto guadagnare una posizione se lui si fosse beccato una penalità. Questo era il senso”.
Problema poi sottolineato anche da Martin Brundle nel commento durante la gara: “Sono costretti a rimanere in prima fila per molto tempo, e il problema che hanno avuto la scorsa settimana a Zandvoort è che non hanno riscaldato a sufficienza le gomme posteriori”.
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“Questa cosa sta andando troppo per le lunghe. Devono parlarne durante il briefing con i piloti. Passa troppo tempo per lo schieramento dell’ultima fila”.
A onor di cronaca, va detto che l’articolo 44.8 del regolamento sportivo, relativo appunto alla procedura di partenza, è piuttosto vago a riguardo e non specifica una distanza minima da mantenere tra le vetture.
“Durante il giro di formazione sono vietate le prove di partenza, e la formazione deve essere mantenuta il più compattata possibile”.
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