Carlos Sainz ha analizzato la propria performance nelle qualifiche sprint in Cina, volgendo lo sguardo anche alla gara di domani
Nonostante le difficili condizioni della pista, Carlos Sainz può ritenersi comunque tutto sommato soddisfatto del quinto posto ottenuto nelle qualifiche shootout del GP di Cina, in una sessione caratterizzata da una forte pioggia nel finale che ha rimescolato le carte.

Ad averla spuntata è stato Lando Norris, non con poche polemiche per il tempo pole cancellato e poi riconvalidato sul finale, mentre Charles Leclerc si è dovuto accontentare della settima posizione, dopo aver rischiato il contatto contro le barriere nel primo tentativo del SQ3.
Parlando invece della propria performance ai microfoni di Sky Sport, il madrileno ha commentato: “È stata una sessione mista. Abbiamo fatto bene in SQ1 e in SQ2, ma poi è arrivata la pioggia nella SQ3 e non siamo riusciti a mandare le gomme in temperatura”.
”Faticavo soprattutto con il posteriore e non riuscivamo a metterle nella finestra giusta. Ho cercato di spingere ma sono arrivato a tre secondi dalla pole in quinta posizione. Questo significa che o riesci gestire le gomme o non ci sei“.
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Nonostante i problemi nel portare in temperatura le gomme, ormai problema cronico che affligge la SF24 in qualifica, lo spagnolo si è mostrato comunque fiducioso in vista della sprint di domani, consapevole di poter rimontare in condizioni d’asciutto.
“Abbiamo faticato tanto con il riscaldamento delle gomme in SQ3. Per cui, dovremmo trovare qualcosa per essere competitivi se domani dovesse essere bagnato, mentre sull’asciutto potremo essere in lotta“.
Il passo gara in ottica sprint sarà però un’incognita per tutti, con le squadre che hanno avuto solamente 60 minuti di tempo a disposizione per cercare il compromesso ideale tra la componente sprint del weekend e quella tradizionale.
Sarà interessante inoltre capire come i team modificheranno il set-up in vista delle qualifiche tradizionali, con la regola del parco chiuso venuta a cadere proprio a partire da quest’anno.
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