Christian Danner, ex pilota di Formula 1, ha raccontato un interessante aneddoto legato ad Adrian Newey.
Quella volta in cui Newey venne snobbato
Sembra incredibile a dirsi oggi, ma anche un profilo come Adrian Newey, capace di vincere 12 titoli costruttori e 13 piloti nella sua lunghissima trafila in Formula 1, ha ricevuto un no durante la sua carriera.
La vicenda risale al 1982, quando un giovanissimo Newey, che non aveva ancora iniziato la sua carriera da progettista, iniziò a muovere i primi passi nel motorsport in March nella Formula 2 europea come ingegnere di pista di Johnny Ceccotto, storico pilota venezuelano.
È a questo punto che entra in gioco Christian Danner, pilota tedesco che non dimostrò mai qualità al volante invidiabili, ma che si rivelò abbastanza competitivo da disputare ben 46 gare in Formula 1, seppur senza alcun guizzo particolare.
Semprenel 1982, Danner, già reduce da una prima stagione in March in Formula 2 non eccezionale, si ritrovò proprio Newey come ingegnere di pista, seppur per una sola gara.
“Sono l’unica persona nel mondo delle corse automobilistiche ad aver detto di non voler lavorare con Adrian Newey, il che è un privilegio un po’ brutto”, ha scherzato l’ex pilota in un’intervista rilasciata a Formula Scout.
“Sia io che Adrian ci ridiamo ancora sopra. Un tizio [Manfred Cassani n.d.r] venne da me e mi disse: ‘Ho una BMW M1 Procar e un team di F2, perché non vieni da me e ti faccio diventare un pilota di Formula 1?”
“Ho fatto cinque o sei gare con quella M1, una prova in una gara di F2 al Nurburgring e una gara di hillclimb con la vettura di F2”.
”Non avendo mai avuto problemi di fiducia, sapevo di non avere alcuna idea sulla guida delle monoposto, così mi mandarono a Goodwood per un test, e fui veloce”.
Leggi anche: F1 | Verstappen vede la luce in fondo al tunnel: i problemi della RB20 sono alle spalle?
“Il problema era che i miei compagni di squadra erano il primo e il secondo classificato nel campionato europeo di Formula 3, Corrado Fabi e Thierry Boutsen. Mi hanno insegnato che guidare una monoposto non è poi così facile. Mi ci è voluta la stagione 1981 per riuscire a migliorare la situazione”.
Proseguendo con il racconto, Danner ha rivelato di aver chiesto l’allontanamento di Newey, e che venisse rimpiazzato con Ralph Bellamy: “Non volevo lavorare con lui, così gli dissi: ‘Adrian, tu non hai esperienza, io non ho esperienza, questo non va bene”.
“Era molto poco concentrato. Una volta si dimenticò di scollegare la radio e non sapeva cosa stesse facendo per il consumo di carburante. Era solo un giovane designer”.
“Così, io mi ritrovai con Ralph che gestiva la mia macchina e Adrian con Cecotto. Alla fine vincemmo il campionato io, Cecotto e Fabi”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter