Dopo due gare di digiuno, Max Verstappen torna in prima fila grazie a un giro capolavoro nelle qualifiche del GP di Singapore.
Guai a darlo per sconfitto
Alzi la mano chi, vedendo quell’anonimo quindicesimo tempo nelle prove libere di ieri, pensava che Max Verstappen avrebbe potuto impensierire Lando Norris per la pole position. Una prestazione maiuscola quella dell’olandese, a maggior ragione considerando il tredicesimo posto del compagno di squadra, che dopo l’exploit di Baku è tornato a navigare pericolosamente nelle retrovie.
Il tre volte campione del mondo ritrova così la prima fila dopo due Gran Premi di digiuno, e si ritroverà ancora una volta fianco a fianco con Lando Norris in partenza in gara domani.
“Penso che l’intera qualifica sia abbastanza bene”, ha affermato Max nelle interviste a caldo. “Siamo riusciti a migliorare la vettura, run dopo run, già nelle FP3. Sono contento di essere in prima fila, se si considera il punto in cui siamo arrivati ieri”.
Verstappen si è visto inoltre l primo tentativo cancellato in Q3 pochi secondi dopo l’incidente di Carlos Sainz nell’ultima curva, con lo spagnolo che ha perso il controllo della sua SF24 proprio dopo aver fatto passare il pilota Red Bull.
Cancellazione del giro che ha fatto parecchio discutere, in quanto il pilota ha alzato vistosamente il piede sull’ultima curva con bandiera ancora verde, prima di tagliare il traguardo e dell’esposizione della bandiera rossa.
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“La Q3 è stata dura”, ha ‘poi aggiunto. “Il tuo giro viene ovviamente cancellato con la doppia gialla, poi tutti hanno un solo run per fare il giro, quindi non vuoi esagerare. Si vuole rimanere nei limiti. Mi accontento del secondo posto, sono contento”.
Infine, volgendo lo sguardo alla gara di domani, Verstappen ha dichiarato: “Domani, ovviamente, è un po’ difficile dire (cosa succederà n.d.r). A Singapore possono succedere molte cose, ma almeno abbiamo una possibilità di farcela così”.
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