Checo riceve l’ennesimo schiaffo nelle qualifiche Sprint in Qatar: Perez esce in Q1 e punta il dito contro… Leclerc.
Passano i weekend, ma la crisi di Checo rimane una costante. Anche nelle qualifiche sprint in Qatar il pilota messicano è costretto ad abbandonare la lotta in Q1: nelle interviste post-sessione Sergio Perez ha raccontato il complicato venerdì, riservando alcune parole sibilline nei confronti di Leclerc.
Dopo neanche una giornata in pista, il weekend del Qatar – il penultimo del mondiale – si complica già per il 34enne di Guadalajara. Checo ritiene di essere “vicino alla svolta”, ma la performance di Losail è ben lontana da quel cambio di passo tanto auspicato dal messicano della Red Bull.
Al via della Gara Sprint qatarina, l’alfiere del team austriaco scatterà dalla sedicesima piazzola. Sovrastato nella prestazione anche dal “rivale per il sedile” Liam Lawson, Sergio Perez ha provato ad analizzare l’ennesima disfatta: “Sfortunatamente siamo usciti dal box un po’ più tardi del previsto. Abbiamo dovuto sistemare un problema su una barra anti-rollio.”
Perez: “Eliminato a causa della lotta con Leclerc”
Checo non ha voluto soffermarsi sul proprio tempo, a suo dire contaminato in modo decisivo dall’ingerenza di una Ferrari. “Giunti all’ultimo tentativo, eravamo tutti intenti a creare i giusti gap in pista. Proprio in quel momento Charles è arrivato e mi ha passato.”
Le telecamere della regia internazionale si sono soffermate su una breve bagarre tra i due. “Abbiamo lottato in curva 1. Così facendo ho perso un paio di decimi, abbastanza per essere eliminato…”
“È stato un peccato”, ha commentato il messicano, convinto di meritare di più. “Sentivo che la macchina aveva fatto passi avanti rispetto alle FP1. Avevamo un potenziale molto più grande, è davvero un peccato che la sessione per noi sia finita così.”
Per l’ex pilota della Racing Point l’eliminazione dal Q1 delle Qualifiche Sprint di Losail è solo l’ultima di una serie infinita di umiliazioni. La Red Bull non è certo più il riferimento nel paddock, ma il confronto con Max Verstappen è a dir poco impietoso. La statistica è uno schiaffo per Perez: nelle ultime 50 sessioni di qualifica, Perez è giunto dietro al proprio compagno Max ben in 49 occasioni.
I numeri parlano chiaro e i rumors suggeriscono con insistenza che i giorni di Perez in Red Bull siano ormai contati. Lawson annusa l’opportunità, Tsunoda la reclama, Colapinto è l’accattivante opzione delle ultime settimane. Nonostante il contratto in essere, questo è certo, in pochi considerano la presenza di Checo a Milton Keynes nel 2025 un’opzione realmente possibile.
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