Ferrari, l’attesa potrebbe essere quasi finita, Chris Horner teme Hamilton e il Cavallino nel 2025: “Potrebbe essere arrivato al momento giusto”
Sarà una Ferrari da mondiale quella del 2025: le recenti prestazioni e l’arrivo di Lewis Hamilton alla corte di Vasseur inducono Horner a posizionare il Cavallino tra i favoriti per il prossimo campionato.
Le grandi manovre intraprese a Maranello da Frédéric Vasseur iniziano a dare i propri frutti. Negli ultimi appuntamenti del 2024 il Cavallino si sta dimostrando un team sempre più quadrato, competitivo e costante, capace di capitalizzare grandi opportunità fino a sperare in una vittoria del titolo costruttori al fotofinish.
Riorganizzato l’organigramma del team e assicuratosi il talento e l’esperienza di Lewis Hamilton, Vasseur ha preparato per il 2025 una rossa “a sua immagine e somiglianza”. L’avvento del sette volte iridato dalla Mercedes rappresenta un colpo non solo dal punto di vista mediatico: Sir Lewis sarà una spina nel fianco nella lotta al mondiale piloti. Ne è convinto uno dei grandi recenti rivali di Hamilton, Christian Horner.
Il britannico team principal della Red Bull ha una particolare sensazione in vista del prossimo anno. Horner, parlando a Talksport, è incuriosito e intimorito dall’arrivo del campione di Stevenage a Maranello. Il caposquadra Red Bull ha analizzato la situazione del #44: “Lascia un ambiente che per lui era una comfort zone. Quello Mercedes è un contesto che conosce bene da più di dieci anni. Per lui sarà un grande cambiamento.“
“Hamilton in Ferrari al momento giusto”
Ma il cambiamento non sarà nefasto, secondo Horner. Anche se Hamilton “troverà un pilota molto veloce come Charles Leclerc“, il britannico sarà capace di inserirsi al meglio in Emilia Romagna.
Horner ha la sensazione che Hamilton sarà protagonista dell lotta per il vertice: “Un pilota delle sue qualità sarà sempre un avversario temibile. La Ferrari è un team che sembra stia prendendo vigore. Lewis potrebbe essere arrivato (in Ferrari, ndr) al momento giusto. Ha osservato alcune cose che lo hanno portato a scegliere di cambiare squadra e credere nel futuro della Ferrari. Sarà affascinante vedere cosa accadrà”, ha concluso il TP di Milton Keynes.
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