Il weekend in Bahrain dà fiducia a Jean Alesi: l’ex pilota è convinto che la Ferrari possa presto colmare il gap con la McLaren
Non è stato un avvio di stagione semplice per il Cavallino Rampante. Presentatasi ai nastri di partenza del mondiale come candidata per la vittoria del mondiale, la Rossa di Vasseur deve ora fare i conti con difficoltà impreviste e prestazioni al di sotto delle aspettative. Nulla però è ancora perduto: “Il mondiale è molto lungo”, osserva il grande ex Jean Alesi, convinto che la Ferrari possa presto invertire la rotta e colmare il gap con la McLaren.
Non è una speranza “da tifoso”. O meglio, non è solo questo. L’ex pilota transalpino ci tiene a specificarlo nella propria rubrica sul “Corriere della Sera”. “Vado in controtendenza, non semplicemente come tifoso della Ferrari”, spiega il classe ’64 di Avignone. “Penso che le differenze di prestazione viste in pista domenica in Bahrain segnalano scarti niente affatto incolmabili per chi insegue la McLaren, al momento davanti grazie al lavoro straordinario dei suoi tecnici.”
La fiducia di Alesi: “Ferrari, puoi colmare il gap con McLaren”
Jean Alesi, storica icona del Cavallino Rampante, predica tranquillità. “Serve stare calmi perché il quadro non è definitivo. Il mondiale è lungo e sono convinto che sia possibile scovare quei decimi che separano la Rossa da chi sta correndo in testa.“
Le prime quattro tappe iridate hanno mostrato una Ferrari in cerca d’autore, con un Leclerc mai totalmente soddisfatto e un Hamilton indaffarato nel cercare di comprendere una complicata SF-25. Il campionato è tuttavia iniziato solo da pochi weekend e la Rossa ha cambiato molto rispetto all’anno passato. Per estrapolare il reale potenziale della vettura, mai messo in discussione dai piloti, ci vogliono tempo e lavoro.
“I margini al momento sembrano cronici e ampi”, ammette Alesi, “ma possono ridursi in modo clamoroso”. L’ex pilota, che a Maranello ha trascorso cinque stagioni dal ’91 al ’95, nutre fiducia negli uomini in rosso. “Abbiamo a che fare con comportamenti diversi su ogni pista. Mi sono sembrati concreti i progressi della Ferrari in Bahrain, anche se non sono ancora decisivi per una vera soddisfazione.”
Un passo per volta e il Cavallino potrà tornare a far sorridere Hamilton, Leclerc e la grande platea di tifosi alle proprie spalle. Jean Alesi ne è convinto, ma è cosciente del fatto che serva tempo, forse più tempo di quello previsto alla vigilia del 2025. Il lungo campionato di ben 24 tappe può però permettere rimonte e ribaltoni, proprio come avvenuto nel 2024. Già a Jeddah, in Arabia Saudita, la squadra di Vasseur è chiamata a confermare i progressi mostrati a Sakhir. Riuscirà la Ferrari a stabilizzarsi come seconda forza sul veloce tracciato cittadino?
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