Le lacrime sotto al podio, poi le dichiarazioni al termine del GP di Monza: Fred Vasseur si gode il trionfo di Leclerc.
Dall’emozione sotto al podio al saluto affettuoso ai tifosi assiepati sul rettilineo principale. Fred Vasseur – TP Ferrari – ha raccontato nel post-gara di Monza le fasi della storica vittoria di Leclerc in Brianza.
Si tinge di rosso il weekend di Monza: Leclerc trionfa in Brianza e consegna un’incredibile vittoria alla Ferrari di Vasseur. La perfetta gestione dell’inaudita strategia di Charles emoziona il team principal del Cavallino, intervenuto nel post-gara ai microfoni di Sky Sport.
Una sola sosta: la strategia consegna la vittoria a Vasseur
“È stata una buona strategia. L’avevamo in programma sin dall’inizio. Abbiamo visto l’alto degrado al via e ne siamo rimasti sorpresi, ma abbiamo mantenuto le nostre scelte. Un po’ rischioso, ma è andata bene. I piloti hanno fatto molto bene nella gestione gomme, senza esagerare a spingere. Abbiamo fatto una buona strategia come a Zandvoort, però qui abbiamo anche vinto”.
“A un certo punto però abbiamo creduto che si sarebbe andati per le due soste. Anche se nel secondo stint non abbiamo avuto per nulla degrado. Charles però si sentiva a proprio agio. Quando ci siamo resi conto che lo scenario peggiore era concludere a podio ci abbiamo provato. Ci siamo detti: ‘Va bene, stiamo costanti nei tempi sul giro e proviamoci’. È andato tutto bene. Charles credo avesse tutto sotto controllo, ha guidato alla perfezione.”
“In ogni caso in questo lavoro devi prendere dei rischi e gestirli. È andata benissimo sia lato piloti che lato squadra. I due pit-stop sono andati bene, la squadra è stata eccezionale e la fiducia ne risente positivamente.“
La cronaca degli ultimi giri
“Cosa pensavamo in quegli ultimi giri di gara? Niente di speciale ad essere onesto. Facevamo solo tanti calcoli ad ogni giri, guardando il divario da Piastri. Ogni giro che passava ci sentivamo sempre più sicuri. All’ultima tornata ho realizzato: ‘Abbiamo 4 secondi di vantaggio e 5 km da percorrere, finiamo il giro e vinciamo‘.”
Le McLaren avevano già in mento la doppia sosta. Vasseur ha raccontato, riflettendo sul primo pit: “Penso che fosse un po’ presto per rientrare. A quel punto loro avevano già programmato di fare due soste, per noi era molto presto, ma volevamo coprirli per fare la stessa gara. Sapevamo però che sarebbe stata una corsa molto lunga.”
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