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F1 | GP Singapore, Sainz allontana fantasmi “La Ferrari è competitiva”

Dopo il venerdì del GP di Singapore, Carlos Sainz ha fatto un resoconto della giornata e ha spiegato come vede la Ferrari sulle strade di Marina Bay

La Ferrari parte bene nel GP di Singapore nonostante i problemi riscontrati da Carlos Sainz che ritorna in pista dopo il brutto incidente di Baku. Per la monoposto numero 55, infatti, ci sono stati piccoli guai con l’impianto frenante e i meccanici non hanno potuto risolvere i problemi in tempo per avere una massima resa durante le sessioni di prove libere del venerdì.

Ciò nonostante, comunque, il pilota spagnolo si è preso il terzo tempo in entrambe le sessioni di prove libere, preceduto solo dal compagno di squadra Charles Leclerc e da Lando Norris. Leclerc è stato primo nelle FP1, mentre il crono più veloce delle FP2 l’ha segnato la McLaren numero 4.

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Carlos Sainz, vincitore a Singapore la scorsa stagione – Ferrari Media Centre

I tempi segnati fanno ben sperare per il sabato di Marina Bay che potrebbe vedere la Ferrari migliorarsi ulteriormente. Infatti, i meccanici stanno lavorando per sistemare il problema all’impianto frenante e per il sabato tutto sarà perfettamente risolto.


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Al termine della giornata, arrivano le parole del pilota spagnolo. “È stato un inizio di weekend abbastanza impegnativo. Già nelle prime libere sentivo che c’era qualcosa non del tutto posto con freni che non abbiamo risolto in tempo per il turno di questa sera. Nel complesso quinti ho fatto fatica ad estrarre il massimo del potenziale dalla giornata odierna“.

A parte questo piccolo problema, comunque, la macchina sembra essere molto competitiva sono fiducioso che possiamo comprendere per bene quanto è capitato oggi fare un bel passo avanti per domani” aggiunge poi il pilota numero 55.

Proprio Sainz, durante la scorsa stagione, si prese la vittoria a Singapore, interrompendo di fatto il dominio della Red Bull. Quella di Sainz, infatti, è stata l’unica vittoria non Red Bull fatta segnare nella stagione 2023. Ora la situazione sembra essere molto diversa con una McLaren alla ribalta. Ma occhio anche alla Ferrari che vuole bissare il successo dello scorso anno.

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