Super-favorita alla vigilia del mondiale, la McLaren sceglie nuovamente di rischiare in ottica iridata: Oscar Piastri parla alla vigilia del GP d’Australia
Il nuovo mondiale è ormai imminente e la McLaren di Norris e Piastri incarna il ruolo di favorita assoluta alla vigilia del primo weekend di Melbourne. Impostosi nel mondiale costruttori all’ultimo appuntamento 2024 di Abu Dhabi, il team papaya ha dovuto rinunciare al titolo piloti, conquistato da un Verstappen mai realmente insidiato dal duo Norris-Piastri.
Nel corso della passata stagione a finire nel mirino delle critiche è spesso stato l’approccio paritario della scuderia di Stella. Lando Norris e Oscar Piastri hanno sempre goduto della medesima fiducia da parte del team, senza ricevere favore personale alcuno. Le gerarchie a Woking tra l’inglese e l’australiano non hanno avvantaggiato nessuno nel 2024 e non lo faranno neanche nel 2025.
Quell’approccio paritario, che talvolta rischia di far perdere punti per strada soprattutto in ottica mondiale piloti, sarà adottato da McLaren anche nel 2025. A parlare di gerarchie per la stagione alle porte è Oscar Piastri.
Norris e Piastri alla pari, McLaren rischia ancora?
Il 23enne beniamino dei tifosi di casa ha parlato nel corso della conferenza stampa del giovedì di Melbourne. “Partiamo da un foglio bianco. Ultimamente chi è il più veloce in pista è colui che vince e finisce davanti“, ha spiegato il classe 2001.
Nel garage papaya Piastri e Norris hanno già discusso di gerarchie: “Siamo stati molti chiari sul comportamento da tenere durante la stagione. Combatteremo l’uno contro l’altro provando a lottare per vincere. È tutto molto chiaro.”
Il duo della scuderia di Andrea Stella e Zak Brown è consapevole dei rischi che porta con sé un approccio paritario tra due piloti rapidi e determinati. Di conseguenza, i dialoghi nel team sono stati piuttosto fitti, al fine di evitare qualsivoglia inconveniente a priori.
“Abbiamo discusso molto dall’anno scorso riguardo alla gestione dell’ultima parte del 2024“, ha spiegato Oscar Piastri in conferenza stampa. Rispetto sì, ma la fame è tanta. Il giovane pilota di Melbourne si prepara a dare filo da torcere anche al compagno Norris: “Penso che quest’anno, partendo da zero, faremo entrambi del nostro meglio per provare a vincere.”
Un 2025 alla pari per Piastri e Norris, in attesa di capire l’evoluzione del lungo mondiale. Una gerarchia paritaria tra due piloti forti e affamati è quasi un atto dovuto per la McLaren, ma spesso tale approccio può rivelarsi rischioso. Concedere la lotta libera a due piloti del medesimo team può certamente spingere entrambi i piloti a dare del proprio meglio, ma il rovescio della medaglia può mettere a repentaglio le lotte con altri team in entrambe le classifiche iridate. Riuscirà la scuderia inglese a gestire i due talentuosi piloti?
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