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F1 – Singapore è già un dramma, Helmut Marko: “Red Bull veloce come Colapinto”

È solo venerdì, ma Singapore è già un incubo per Red Bull: il passo di Williams e Racing Bulls preoccupa uno sconfortato Helmut Marko.

La Red Bull non c’è: Helmut Marko cestina già il weekend di Singapore dopo le prime due sessioni di prove libere. La RB20 non va, a Marina Bay si ripresentano gli atavici problemi della vettura austriaca.

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Foto: Red Bull

“Non funziona niente, proprio niente!”, le parole di Helmut Marko al termine del venerdì di prove libere a Singapore sono dichiarazioni di rassegnazione. “Sia con le soft che con le hard la vettura non aveva nè aderenza né equilibrio.”

Il consigliere austriaco, storico volto del team di Milton Keynes, getta già la spugna dopo le FP2. “In questo momento la situazione è molto preoccupante“, spiega. Dobbiamo tentare cose drastiche, vedremo cos’altro possiamo fare.”


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Né Verstappen né Perez riescono ad “accendere” la Red Bull, che soffre tra le curve ed i cordoli del tracciato asiatico. In termini di giro secco le due RB20 non entusiasmano: a fine FP2 Perez è solo ottavo, a circa 9 decimi dalla vetta; ancor più in difficoltà Verstappen, quindicesimo ad oltre 1.2 secondi. Nei long run la situazione non migliora, anzi. Perfino la sorella minore di Red Bull, la Racing Bulls, si è dimostrata più agile sul passo gara. “Non so come sia possibile, specialmente dopo Baku, visto che non hanno portato nuovi pezzi qui. Yuki è stato incredibilmente veloce con le hard, non so spiegarmelo.”

Le monoposto di Milton Keynes soffrono e tengono il medesimo passo della Williams del neo-arrivato Franco Colapinto. Il consigliere austriaco è furioso: “È inaccettabile, dobbiamo migliorare”, spiega Helmut Marko analizzando un ritmo di gara assolutamente insufficiente. “Ho guardato il nostro passo, è uguale a quello di Colapinto…”, conclude il classe ’43 di Graz.

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