Fred Vasseur ha parlato di cosa è cambiato in Ferrari da quando è diventato team principal e ha delineato i miglioramenti apportati e quelli da fare ancora
Fred Vasseur è entrato da subito a gamba tesa in casa Ferrari. Dal suo arrivo, infatti, la scuderia di Maranello ha già fatto grandi passi avanti e molte cose sono cambiate rispetto agli anni passati con i primi grandi risultati che iniziano ad essere sempre più visibili.
Certo, la Ferrari non è ancora arrivata da nessuna parte ed è evidente che il margine di miglioramento è ancora molto ampio. Ma è bene soffermarsi anche su ciò che di positivo c’è in questo momento e perchè il percorso fatto fino a questo momento sembra aver gettato della salde basi per il futuro.

L’ingegnere francese è arrivato solo un anno e mezzo fa quindi il suo lavoro è praticamente ancora all’inizio. “In ogni fase del lavoro di una squadra ci sono due grandi momenti diversi e il secondo può esserci solo dopo aver terminato il primo” racconta Vasseur al New York Times.
Leggi anche: F1 | Leclerc, il rapporto con Sinner e quel forte legame con l’Italia e la Ferrari
“Prima di tutto vanno reclutate delle persone. Questo processo è lungo perché bisogna aspettare 12 mesi o anche 18 per poi averle in squadra per rispettare il periodo di gardening. Per questo direi che ogni progetto ha bisogno almeno di due anni per dire di iniziarsi davvero“.
“Individuare i punti deboli è necessario per fare il primo passo. Noi su questo abbiamo già fatto del lavoro e abbiamo reclutato persone nuove. Queste però ancora non sono arrivate o sono arrivate da poco quindi bisogna pazientare ancora. Tipo Loic Serra lavorerà solo dal prossimo anno allo sviluppo della vettura. Come vedete non è così semplice” aggiunge ancora il team principal della Ferrari.
“Poi, è necessario avere uno spirito di squadra molto buono. Probabilmente è l’unica cosa che si può fare a breve termine, riorganizzare alcuni dipartimenti, cambiare le persone. Tutto ciò fa parte della mentalità. Noi la mentalità l’abbiamo già cambiata e credo che tutti state già vedendo i frutti di questo cambiamento” conclude poi il francese.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter