Nonostante un weekend in salita dalle FP1, Verstappen sfoggia l’asso nella manica nelle qualifiche in Messico: il commento dopo un inaspettato Q3.
Non è stato un weekend lineare per Max Verstappen quello di Città del Messico, o meglio: non è stato un weekend da ricordare fino alle qualifiche. L’olandese, dopo tre sessioni di prove libere costellate di difficoltà, riesce ad agguantare una prima fila insperata fino al Q3.
Nella calorosa cornice di pubblico di Città del Messico a conquistare la pole è la Ferrari di Carlos Sainz. Accanto al #55 della Rossa non c’è una McLaren, team favorito alla vigilia del weekend, ma la “sorpresa” Verstappen.
Certo, definire “sorpresa” un tre volte iridato, attualmente leader del mondiale piloti, potrebbe sembrare fantascienza. Eppure la Red Bull non è mai sembrata a proprio agio tra le curve dell’Hermanos Rodriguez. Lo stesso Verstappen è stato protagonista, durante il corso delle prove libere, di alcuni inconvenienti tecnici, che l’hanno costretto ad un limitato tempo in pista: “Il venerdì ho fatto a malapena qualche giro. Nella giornata di sabato abbiamo dovuto rincorrere e le FP3 non sono andate benissimo. Di conseguenza avevamo già un po’ di pressione in vista delle qualifiche.”
Sessioni a singhiozzo e vettura non favorita, la prima fila del GP del Messico sembrava pura utopia, soprattutto dopo il primo tentativo annullato per track limits in Q3. “Ho aggiunto un po’ di pressione“, ha spiegando sorridendo Max al termine delle qualifiche.
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La seconda piazza è un premio, Verstappen se lo gode: “Questa è una delle piste più difficili da preparare. I circuiti cittadini sono complicati, questo tracciato rientra in quella categoria”, ha raccontato. “Questa pista richiede un basso livello di downforce, quindi è facile bloccare gli pneumatici, slittare e surriscaldare rapidamente le gomme. È uno dei tracciati più difficili del calendario.”
La prestazione dell’ultimo tentativo valido in Q3 riassesta il fine settimana del pilota di Hasselt. “Sono davvero contento di essere in prima fila. Onestamente non credevo fosse possibile“, ha concluso Verstappen al termine delle qualifiche del GP del Messico di F1.
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