Alonso bastona Hamilton: che bordata al termine della sprint di Miami

Fernando Alonso non ha usato mezze misure nel commentare la manovra fatta da Lewis Hamilton al via della sprint race di Miami

Dopo la prima sessione di prove libere e le qualifiche shootout, anche la sprint race del GP di Miami è andata in archivio. Una mini gara molto scoppiettante, che ha visto i piloti darsi ferocemente battaglia, come ad esempio la strenua difesa di Daniel Ricicardo su Carlos Sainz, o il duello al limite tra Kevin Magnussen e Lewis Hamilton.

Alonso Hamilton sprint Miami
Alonso una furia con Hamilton: che bordata al termine della sprint di Miami © Motorsport

Proprio quest’ultimo si è reso protagonista in negativo in partenza, finendo lungo alla staccata di curva 1 e centrando in pieno Fernando Alonso, che ha carambolato addosso al compagno di squadra, che a sua volta ha colpito involontariamente Lando Norris.

A pagarne le spese sono stati proprio il pilota McLaren, costretto al ritiro, e lo stesso Fernando, che ha accusato una foratura che, di fatto, lo ha estromesso dalla lotta per i punti sin da subito nonostante l’ingresso della Safety Car.

L’asturiano non ha perso occasione alle interviste per punzecchiare l’ex compagno di squadra: “Se merita una penalità? Vedremo cosa decideranno. Credo che non decideranno nulla, perché non è spagnolo”.

”Credo che abbia rovinato la gara ad alcune persone, soprattutto a Norris, che aveva una macchina molto veloce ed è rimasto fuori in quell’incidente”.

Lo spagnolo ha poi sottolineato ancora una volta come la direzione gara applichi due pesi e due misure nei suoi confronti rispetto agli altri: “Forse oggi non sono stato penalizzato, ma lo sono sempre. Oggi la stessa cosa. Ero dietro a Ocon, potevo forse rischiare e superarlo, ma logicamente non rischio per evitare di essere penalizzato”.


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Infine, Fernando si è detto poco preoccupato del risultato nella sprint, affermando di aver utilizzato la mini gara come un’opportunità per trovare la quadra in vista del GP di domani: “Non avevamo alcun interesse per la gara sprint. Volevamo solo controllare il degrado e le cose per domani e alla fine ci siamo riusciti. Per noi si tratta di prove libere, non di una vera e propria gara”.

“Ora inizia la parte importante della gara, le qualifiche e domani i 57 giri. Penso che possiamo trarre una conclusione da questo sprint per il parco chiuso che si apre ora, e vedere se possiamo migliorare un po’ la macchina”.

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